04-08-2017
Francesco, nell'orto che rifornisce il ristorante di proprietà Moera ad Avella (Avellino) telefono +39.081.8252924 (foto obiettivonotizie.it)
Non è facile capitare ad Avella, il paese in provincia di Avellino che conta poco meno di 8mila anime. E non si passa fortuitamente davanti al Moera: per quanto sia ben segnalato non si trova proprio sulla strada principale. Il Moera, che deve il suo nome al mitico re greco fondatore di Avella, si deve conoscere. Eppure, se foste seduti a uno dei suoi tavoli durante un qualunque sabato sera, potreste far caso a quanti clienti affezionati arrivino da fuori, da Napoli per esempio, che da qui dista circa un’ora di macchina. Probabilmente perché, merito della calda e garbata accoglienza di Francesco Fusco e di sua moglie Diana, è uno di quei posti in cui facilmente ci si sente a casa. Il Moera è un ristorante con orto, per davvero viene da aggiungere, non come quelli che cavalcano l’onda della moda del km zero. Francesco, infatti, veste i panni dell’agricoltore e dell’allevatore di giorno e quelli del cuoco di sera e la sua cucina non può che seguire il ciclo naturale della sua terra, che ama e cura al pari dei suoi piatti.
La sala (foto Viadeigourmet.it)
Il Moera via delle Centurie Avella (Avellino) +39.081.8252924
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
napoletana trapiantata a Milano, restauratrice, scrive di cibo e di cultura gastronomica. Collabora con il Corriere della Sera e con Gazza Golosa. Dopo "Gli Aristopiatti", nel 2017 ha pubblicato "Santa Pietanza" con Giovanna Esposito per Guido Tommasi editore