01-06-2017
A destra Michele Deleo di Torre del Greco, dal 2013 executive chef di Palazzo Avino a Ravello (Salerno). Punta di diamante dell'hotel di Ravello, il ristorante Rossellinis, una stella Michelin e una posizione scenografica con pochi eguali
Per dirla con Andrè Gide, Ravello is closer to heaven than it is to the shore, "Ravello è più vicina al cielo di quanto non sia alla riva del mare".
Salite in cima a San Giovanni del Toro, in modo che la lunga teoria di palazzi nobiliari e giardini affacciati sul golfo vi confermi il talento espressivo dell'artista laureato. Affacciatevi curiosi alle porte piantonate da elegantissimi e cortesissimi guardiani, sbirciate sotto archi antichi che s'aprono su giardini incantati che s'aprono sul blu policromo; sostate a metà fra l'ombra e le lame di luce, avvolti dal profumo dei fiori e dai fiotti di salsedine che "sale" dal mare, e capirete perché tanta arte, poesia e sensibilità umana è venuta qui a sostare e ispirarsi.
Dall'inizio del Novecento, questo susseguirsi di palazzi nobiliari si è dato come ragione di vita l'accoglienza e l'ospitalità, la condivisione di un lusso fatto di luoghi e arredi ma ancor più di attenzioni, tempo lento e sfacciata complicità della natura.
Alla guida c'è Michele Deleo, tanto estero e ristorazione d'alta gamma prima di approdare ai fuochi di Palazzo Avino, e la cucina porta in tavola preparazioni mediterranee alle quali la prevalente clientela straniera e cosmopolita conferisce la grande libertà di contaminarsi felicemente con materie prime allogene. L'offerta interpreta gastronomicamente i momenti della giornata e gli spazi, terrazza bar, piscina, club house, ristorante gourmet, con una varietà di proposte quasi imbarazzante mai sfiorata tuttavia dal rischio della preparazione banale.
In un menu che muta con il trascorrere della stagione, alternando variazioni su piatti ormai classici e nuove idee, la cucina di Deleo propone una lettura elegante del territorio ricca di citazioni dalla intera tradizione gastronomica meridionale. Un susseguirsi di bocconi dal gusto ricco e nitido a un tempo, con piatti che riescono a tener dentro ritmo e verticalità assieme a morbidezza materna. Esemplare l'apertura con la Caprese spalmabile, un cremoso di mozzarella ricoperto da un caviale di pomodoro e olio al basilico, così come la Triglia alla Norma in manto di melanzane e farcitura di erbe aromatiche pinoli ed uvetta accompagnata dal suo ragù, o il Riso in infuso di pomodori gialli composta di sfusato amalfitano e crudo di mare.
Riso in infuso di pomodori gialli composta di sfusato amalfitano e crudo di mare
Dispone la sala il bravissimo Stefano Amato, chiedetegli una conclusione del pasto che sia buona quanto lo Smokey Mediterranean Gin Tonic che vi ha preparato come aperitivo e non rimarrete delusi. A guardia della cantina trovate la passione e la gentilezza di Enzo Falcone, armato di una carta dei vini con ambizioni didattiche di piacevole lettura. Rossellinis a Palazzo Avino via S. Giovanni del Toro, 28 Ravello (Salerno) +39.089.818181 Prezzi medi: antipasti 36, primi 36, secondi 44 euro Menu degustazione: 100 euro (vegetariano), 110 euro (la terra), 120 (il mare), 150 (la creatività)
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
Meridionale del 1963, ha tre figli perplessi e una moglie paziente. Il resto va e viene sotto il suo sguardo basito
Dall’Italia è una narrazione in continua evoluzione di tutto il buono che racchiude in lungo e in largo il nostro Belpaese. Una rubrica che ci porta alla scoperta delle migliori trattorie, i ristoranti più esclusivi, osterie, tra le vette più alte o in riva al mare. Delizie che non possono sfuggire alle rotte dei più entusiasti viaggiatori.