12 giovani chef selezionati da Carlo Cracco abbinati a 12 prodotti della filiera agroalimentare lombarda del Parco del Ticino fotografati e interpretati da 6 giovani talenti della fotografia: si è aperta oggi ad Abbiategrasso nel magnifico complesso monumentale dell’Annunciata la mostra “Gli ambasciatori del gusto”, a cura di Carlo Cracco e Giovanni Gastel, presidente onorario di AFIP International, il primo evento di Good Food in Good Expo – Ambasciata del Gusto, il fuoriExpo dedicato al territorio e alla cucina d’autore, per una valorizzazione delle eccellenze territoriali e per far vivere, anche fuori Milano, esperienze di alta gastronomia internazionale durante il semestre di Expo.
Gli chef selezionati sono sei uomini e sei donne: Matteo Manfrinotti chef dell'Acquamatta di Semiana a Pavia, Paolo Griffa chef del Piccolo Lago a Verbania, vincitore del titolo italiano di S.Pellegrino Young Chef 2015, Sabrina Tuzi chef a La Degusteria del Gigante a San Benedetto del Tronto, Antonio Colombo chef patissier della Locanda Gulfi di Chiaramonte Gulfi di Ragusa, Fabiana Scarica chef e patron di Villa Chiara a Vico Equense, Luca Sacchi pastry chef originario di Abbiategrasso, secondo di Carlo Cracco, migliore pasticcere per Identità Golose nel 2014, Alba Esteve Ruiz del Marzapane di Roma (Premio Gambero Rosso per Migliore Chef Emergente 2014 Acqua Panna e S.Pellegrino), Dario Guidi chef dell'Antica Osteria Magenes, lo chef Oliver Piras del ristorante Aga di San Vito di Cadore, Sara Simionato pastry chef dell'Antica Osteria Cera, la chef Lucia Tellone del Maeemo di Oslo e Sara Preceruti del ristorante Antico Crotto di Porlezza.

Sara Simionato dell'Antica Osteria Cera, in una foto di Giovanni Bortolani
Carlo Cracco ha scelto gli chef secondo diversi criteri: tutti hanno intorno ai trent’anni e lavorano già in ristoranti di primo livello, si sono formati in Italia ma hanno fatto anche importanti esperienze all’estero e hanno un forte legame con il territorio in cui operano. Ai dodici chef è stato chiesto di creare una ricetta originale che sarà poi realizzata tutti i fine settimana dal 9 maggio al 26 ottobre in degustazioni, aperitivi e cooking show all’
Ambasciata del Gusto di Abbiategrasso.
Il progetto è promosso dall’
Associazione Maestro Martino che vuole presentare nel corso di questi sei mesi ad Abbiategrasso l’ambizioso progetto di costituzione dell’
Accademia Internazionale di Cucina d’Autore italiana che potrebbe trovare proprio nell’ex convento dell’Annunciata la sua sede operativa già nel 2016, una scommessa a cui
Carlo Cracco, presidente e fondatore dell’
associazione Maestro Martino tiene particolarmente: «Un progetto concreto con una visione che va molto oltre Expo2015».

Alba Esteve Ruiz del Marzapane di Roma, in una foto di Daniele Coricciati
Il complesso dell’Annunciata è stato per anni utilizzato nei modi più disparati, da convento ad ospedale degli incurabili, fino a magazzino di deposito. Dieci anni fa la Regione Lombardia si è presa carico di un lungo e importante restauro che ha da pochissimo permesso di riavere questa magnifica sede disponibile per eventi. Il Parco del Ticino e tutta la zona attorno ad Abbiategrasso, a soli 20 minuti dal centro di Milano, è da secoli una delle più importanti aree a vocazione agricola d’Italia, la prima zona a costituirsi come parco nazionale nel 1974, una realtà di aziende spesso a conduzione famigliare.
L’iniziativa dialogherà idealmente anche con Milano: sono stati scelti 5 hotel di lusso a Milano, dal
Boscolo Milano al
Four Seasons Hotel, dove sarà possibile mangiare gli
ExpoAppetizer realizzati dai resident chef sempre con i prodotti del Parco del Ticino: riso, salumi, gorgonzola, formaggi e carni.