07-06-2022

L’Aquila rossa di Padernello: un’osteria sincera in provincia di Brescia (con tanti casoncelli)

Pasta ripiena artigianale, polenta, carne alla brace e le “mereconde”, particolari gnocchi a base di patate ed erbe spontanee locali. Per una pausa golosa, con visita ad un affascinante castello medievale

Il ristorante Aquila Rossa un tempo era una antica

Il ristorante Aquila Rossa un tempo era una antica stazione di posta dove venivano fatti riposare i cavalli - Foto: VAT

Diciamoci la verità, non si ha sempre voglia di cene gourmet. Ma, rinunciare per un po’ alla creatività degli chef, non vuol dire non mangiar bene. Chi si trova in quel di Brescia e cerca un’osteria tipica, con un ottimo rapporto qualità prezzo, può dirigersi con fiducia verso l’Aquila Rossa di Padernello. 

L'esterno del ristorante Aquila Rossa di Padernello

L'esterno del ristorante Aquila Rossa di Padernello

Qui, negli anni, tutto è rimasto immutato (e per fortuna). Arredo rustico e ambiente caldo, che invita a pranzi e cene con gli amici, possibilità di mangiare all’aperto in estate. Siamo in campagna e, a pochi passi, c’è il suggestivo castello di Padernello, che merita una visita, con il suo fossato circondato dall'acqua e il ponte levatoio ancora funzionante.

Il titolare Francesco Fabiano. Dietro di lui un gancio ancorato a una lastra di pietra che testimonia che qui, un tempo, venivano accuditi i cavalli dei viaggiatori di passaggio - Foto: VAT

Il titolare Francesco Fabiano. Dietro di lui un gancio ancorato a una lastra di pietra che testimonia che qui, un tempo, venivano accuditi i cavalli dei viaggiatori di passaggio - Foto: VAT

Il ristorante nasce in una stazione di posta del 1500, dove ci si fermava per far riposare i cavalli e a mangiare un boccone. Qua e là, si ritrovano ancora cimeli dell’antica “destinazione”.

Il titolare è Francesco Fabiano, giovane imprenditore bresciano che, dopo aver studiato Psicologia all’Università, ha deciso che la ristorazione sarebbe stata la sua strada. La cosa da notare è che si è “fatto da solo”: all’Aquila Rossa faceva il cameriere da ragazzo, fino a rilevarne la gestione. Un percorso in crescita, quindi, che merita sempre un plauso.

Mix di golose polentine grigliate - Foto: Annalisa Cavaleri

Mix di golose polentine grigliate - Foto: Annalisa Cavaleri

Menu semplice e “rigido”, ma con tutte quelle cose buone che vorresti per assaggiare la tradizione.  Si comincia con l’antipasto della casa, a base di polentine grigliate ricoperte di salsiccia, verdure saltate, formaggio e sugo di pomodoro, il formaggioalla piastra, il tagliere di salame cremonese Dop o la battuta di manzo.

Le mereconde, particolari gnocchi a base di erbe spontanee locali - Foto: Annalisa Cavaleri

Le mereconde, particolari gnocchi a base di erbe spontanee locali - Foto: Annalisa Cavaleri

Il clou si ha con i mitici casoncelli di San Paolo, pasta ripiena con carne o erbette, Presidio Slow Food, e con le particolari mereconde– una sorta di gnocchi ottenuti senza le patate assemblando a freddo pane grattugiato, grana, uova, latte e spinaci o erbe spontanee locali, saltati in padella con burro e salvia. Davvero golosi e sazianti. 

Una suggestiva immagine del Castello di Padernello - Foto: VAT

Una suggestiva immagine del Castello di Padernello - Foto: VAT

I casoncelli erano così richiesti che, a pochi passi dal ristorante, il titolare Francesco ha aperto anche La Casoncelleria, un laboratorio artigianale con sfogline esperte - la qualità non cede – per chi vuole comprarli e cucinarseli a casa

Nella carta ci sono poi i Maltagliati, le Tagliatelle al salmì di lepre, i Bigoli al ragù di salame fresco e, per chi preferisce il pesce, le Tagliatelle con sarde di lago, per restare sul territorio. 

Un bel piatto di casoncelli di carne alla bresciana - Foto: Annalisa Cavaleri

Un bel piatto di casoncelli di carne alla bresciana - Foto: Annalisa Cavaleri

Secondi “carnivori” con la Tagliata di cavallo o di manzo alla griglia, la Porchetta al forno con polenta, il Filetto di maialino alla griglia all’aceto balsamico, il Petto di faraona alla griglia con crema di zucchine. Il menu degustazione costa 30 euro ed è molto ricco e appagante.

Torta fritta e salumi - Foto: Annalisa Cavaleri

Torta fritta e salumi - Foto: Annalisa Cavaleri

Tatin di pere con gelato - Foto: Annalisa Cavaleri

Tatin di pere con gelato - Foto: Annalisa Cavaleri

La domenica sera è disponibile un interessante menu (a 17 euro a testa!) che comprende trionfo di polenta farcita, salumi misti, torta fritta (un impasto simile allo gnocco fritto), dolce, acqua e caffè.

Piatti ricchi e pantagruelici perché il cibo, qualche volta, deve essere una gioia anche nella porzione.

 

Osteria Aquila Rossa

via Cavour, 9 Padernello

25022 - Borgo San Giacomo (Bs)

Per prenotare: 030 948222


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Annalisa Leopolda Cavaleri

giornalista professionista e critico enogastronomico, è docente di Antropologia del Cibo e food marketing all'Università di Milano e all'Università Cattolica. Studia da anni il valore simbolico del cibo nelle religioni e collabora con alcune delle più importanti testate del settore

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