30-03-2025

La Notte degli Châteaux, in via Romagnosi leggendari Bordeaux in grandi formati

Identità Golose Milano ha ospitato l'anteprima di etichette bordolesi che hanno fatto la storia, molte con un interessante rapporto qualità/prezzo

Ricorderemo a lungo la data del 24 marzo 2025: è il giorno in cui WineTip ha ospitato al ristorante di Identità Golose Milano oltre 30 tra i più autorevoli produttori di châteaux di Bordeaux. L’intera struttura ha accolto una sfilata di vini in formato Doppia Magnum e Magnum permettendo di apprezzare le varie appellation di questa porzione di Francia, per una volta senza dover necessariamente esibire la maestosità nelle vecchie annate.

Da 25 anni WineTip è il top wine merchant d’Italia. Nel 2000 un gruppo di amici accumunati dalla stessa passione per il vino ha creato questa realtà che unisce idee, talenti e visioni. Massimo Cassamagnaga, Fabrizio Cimiotta, Alberto Cristofori e Federico Pedrazzi custodiscono, nel cuore della città, una cantina di oltre 5.000 etichette e circa 150.000 bottiglie, dai vini più richiesti dal mercato fino a quelli considerati introvabili. È un riferimento profilato del settore e ha intrapreso un cammino di promozione intercettando la rotta bordolese.

È il momento di riscoprire i vini di Bordeaux anche nei millesimi recenti e proprio Charly Troilo, business development director di Mestrezat Grand Cru 1815 di Bordeaux, un’istituzione mondiale per il commercio bordolese ci ha detto: «Questo progetto è nato con Alberto di WineTip: da qualche anno ci permette di collaborare insieme a loro per promuovere i nostri grandi vini di Bordeaux. Abbiamo instaurato uno scambio di fiducia, piacere e visione. Ogni volta quando tornavo in Italia, vista che metà della mia famiglia è italiana, pensavo fosse il luogo ideale per creare un grande evento dove mettere in vetrina questi vini. Milano ci aveva già ospitato con la Milano Wine Week e WineTip per eventi mirati al singolo Château. Questa idea di convivio è una vera evoluzione del progetto per appassionati del settore. Una serata unica per degustare i grandi formati presentati direttamente dai proprietari per un’esperienza immersiva e indimenticabile».

Il team di WineTip

Il team di WineTip

Blandine De Brier Manoncourt di Figeac, Charly Troilo di Mestrezat e l'etichetta di uno dei tanti grandi assaggi

Blandine De Brier Manoncourt di Figeac, Charly Troilo di Mestrezat e l'etichetta di uno dei tanti grandi assaggi

In effetti la sfilata dei vini in grandi formati ha toccato l’anima di tutti i partecipanti. Per Alberto Cristofori, «Il nostro Paese non ha bisogno di conoscere le ricchezze bordolesi ma di riscoprirle. Bordeaux negli ultimi anni è stato forse trascurato dal mercato italiano nonostante abbia sempre rappresentato un’eccellenza mondiale. Sicuramente altre regioni francesi hanno guadagnato più visibilità e quote di mercato. Un dato è certo: ogni volta che li facciamo assaggiare riscontriamo entusiasmo e comprensione di una grandezza assoluta. Vogliamo e dobbiamo impegnarci a rilanciarlo anche perché oggi Bordeaux ha un rapporto qualità prezzo molto più interessante, per esempio, della Borgogna. Un aspetto che la gente non sta considerando ma è cambiato il mercato negli ultimi dieci anni».

Su quanto oggi sia importante comunicare Bordeaux in Italia, ecco il pensiero di Mestrezat: «La regione è sempre stata al centro del mondo del vino producendo delle vere e proprie leggende enoiche», chiosa Troilo «Occorre farla riscoprire soprattutto al pubblico giovane. Serve far degustare anche i millesimi più recenti altrettanto pronti per essere apprezzati con caratteristiche contemporanee. C’è un approccio a voler assaggiare vini più croccanti e freschi, pur sapendo le peculiarità immutate di invecchiare e arricchirsi nel tempo. Oggi i social network aiutano ad avvicinare il winelover a questi territori. Sono portavoce di un messaggio che gli Châteaux ci hanno permesso di divulgare: le porte sono aperte per i visitatori quindi l’invito e di programmare un bel viaggio nell’area bordolese attraverso le denominazioni che lo compongono. Per me la parola d’ordine per il futuro è condivisione».

Ecco l’elenco ufficiale dei vini e delle relative appelation degustati nel corso della la serata:

Una piccola selezione dei grandi formati

Una piccola selezione dei grandi formati


Appellation St. Julien
Château Beychevelle - Doppia Magnum di Beychevelle 2015.
Château Branaire Ducru - Doppia Magnum di Châteaux Branaire Ducru 2005.
Château Ducru Beaucaillou - Doppia Magnum di Château Ducru Beaucaillou 2018 ACQ.
Château Lagrange -Doppia Magnum di Château Lagrange 2006.
Château Leoville Barton e Château Langoa Barton -Magnum di Leoville Barton 2017 e due Magnum di Langoa Barton 2014.
Château Leoville Las Cases - Doppia Magnum de Las Cases 2002.

Appellation St. Estephe
Château Calon Segur - Doppia Magnum di Château Calon Ségur 2009.
Château Cos D'estournel -Doppia Magnum di Château Cos d'Estournel 2000.
Château Tronquoy -sei Magnum di Tronquoy Blanc 2019.

Appellation St. Emilion GC
Château Canon -Doppia Magnum di Château Canon 2014.
Château Figeac - Doppia di Magnum Figeac 2000.
Château Mangot - Doppia Magnum di Château Mangot 2020.
Château Pavie - Doppia Magnum di Château Pavie 2012.
Château Troplong Mondot - Doppia Magnum di Troplong Mondot 1995.
Clos Fourtet - Doppia Magnum di Clos Fourtet 2000.

Appellation Sauternes
Château Coutet - Doppia Magnum Château Coutet 2009.

Appellation Margaux
Château Giscours -Doppia Magnum di Château Giscours 2011.
Château Lascombes - Château Lascombes 2016.
Château Palmer - Doppia Magnum di Château Palmer 2006.
Château Rauzan Segla -Doppia Magnum di Château Rauzan Segla 2011.

Appellation Puillac
Château Haut Bages Liberal - Doppia Magnum di Château Haut Bages Libéral 2006.
Château Lafite Rothschild (Domaines Barons De Rothschild) - Doppia Magnum di Château Lafite Rothschild 2005
Château Lynch Bages - Doppia Magnum di Château Lynch Bages 2006.
Château Pichon Baron - Doppia Magnum di Château Pichon Baron 2008.
Château Pontet Canet - Doppia Magnum di Château Pontet Canet 2012.

Appellation Pomerol
Château La Conseillante - Doppia Magnum di Conseillante 2006.
Château Nenin - Doppia Magnum di Nenin 2011.

Appellation Bordeaux Blanc
Château Suduiraut -due Magnum di Suduiraut Blanc Vieilles Vignes 2023.

Appellation Pessac
Domaine De Chevalier, rappresentato da Hugo Bernard con una Doppia Magnum Domaine De Chevalier Rouge 2014 e una Doppia Magnum Domaine De Chevalier Blanc 2015.

 


Identità Golose Milano

Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano

Cinzia Benzi

di

Cinzia Benzi

laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione

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