12-10-2022

Karime e Taka: la Gucci Osteria da Massimo Bottura per due giorni sarà a Identità Golose Milano

Una chef messicana, uno chef giapponese, compagni nella vita e nel firmare il menu dell'insegna fiorentina. Giovedì 13 e venerdì 14 ottobre saranno protagonisti nel nostro Hub

Karime Lopez e Takahiko Kondo da marzo 2022 son

Karime Lopez e Takahiko Kondo da marzo 2022 sono insieme alla guida della Gucci Osteria di Firenze. Saranno a Identità Golose Milano giovedì 13 e venerdì 14 ottobre, per prenotare il vostro posto, visitate il sito ufficiale dell'Hub

«Quando abbiamo aperto, l’idea era fare un bistrot. Ma, avendo esperienze di ristoranti fine dining, mi sono imposta subito con quella linea. Nessuno ha avuto nulla da obiettare e allora sono andata avanti»: iniziava così, con questo virgolettato, una bella intervista, datata gennaio 2021, di Gabriele Zanatta con Karime Lopez. Che allora era, fin dall'inaugurazione del 9 gennaio 2018, la chef della Gucci Osteria da Massimo Bottura di Firenze. 

Un'insegna a cui, da subito, ha contribuito a dare un'identità forte, internazionale e cosmopolita così come era nei desideri dello stesso Bottura e di Marco Bizzarri, presidente e ceo di Gucci. Conquistando anche, a dicembre 2019, la sua prima stella Michelin, traguardo che nessun altra chef messicana aveva raggiunto in precedenza. 

Da marzo 2022 Lopez è affiancata dal compagno, Takahiko Kondo, prima head pastry chef e poi head sous chef dell'Osteria Francescana, che ha lasciato Modena per raggiungere a Firenze Karime e la piccola Hana Chan, nata poco più di un anno fa. 

Karime e Taka saranno molto presto protagonisti di due cene davvero imperdibili nell'Hub di via Romagnosi 3, i prossimi giovedì 13 e venerdì 14 ottobre. E' proprio Karime Lopez a raccontarci lo spirito con cui lei e Taka hanno scelto il menu per queste due cene.

Tostada di mais viola

Tostada di mais viola

«Alla Gucci Osteria - ci ha detto - quello che facciamo è invitare i commensali a viaggiare nel mondo con noi. Taka è giapponese, io messicana, ora chiamiamo casa l'Italia e abbiamo fatto molte esperienze in altri paesi, sia insieme che separatamente. Crediamo che siano gli incontri tra culture diverse a far progredire la storia dell'umanità e lavorando in una città come Firenze, da sempre culturalmente molto aperta verso il mondo intero, questo approccio è ancora più importante. Per il menu che porteremo a Milano abbiamo pensato a un viaggio che ci porterà in Messico, in Giappone e che terminerà in Toscana».

Il cannolo che vuole diventare un cannellone

Il cannolo che vuole diventare un cannellone

Il menu si aprirà con un piatto simbolo della cucina di Karime Lopez alla Gucci OsteriaTostada di mais viola: Tostada di mais viola con palamita dell’Adriatico, profumato e citrico. «Questo piatto nasce inizialmente da uno stimolo di Massimo Bottura, che voleva che proponessi un'interpretazione di un classico messicano che si chiama Huevos rancheros. Ma per me quello è un piatto da colazione, non riuscivo a trovare una chiave che mi soddisfacesse. Poi ho avuto l'idea per questa tostada: utilizzo dei fantastici ingredienti italiani, come la palamita, i limoni di Siracusa, il mais viola che abbiamo trovato a Perugia. Quindi è una tostada italiana, fatta con una tecnica messicana».

Si prosegue con Il cannolo che vuole diventare un cannellone: Ragù di chianina battuto al coltello, ricotta salata e cannellini, un piatto che ha una storia simpatica e divertente. «Alla base di questo piatto c'è la voglia di giocare, ci siamo ispirati alla confusione che faceva Taka, al suo arrivo in Italia, con alcune parole simili tra loro: cannolo, cannellone, cannellini. Così abbiamo creato un cannolo che ricorda il classico siciliano, ma è realizzato con i fagioli cannellini come ingrediente principale. E il ripieno di ragù lo fa diventare un cannellone».

Charley Marley viaggia in Messico

Charley Marley viaggia in Messico

Charley Marley viaggia in Messico: Melanzana, mole e chianina è invece un piatto che prende spunto da un dessert della Gucci Osteria, una dedica a Charlie Bottura, figlio dello chef della Francescana, che ha una grande passione per il cioccolato: «Durante un viaggio in Messico abbiamo incontrato una signora che faceva un mole davvero buonissimo, con un ingrediente molto insolito per quella preparazione tipica della cucina messicana, le melanzane. Nel mole poblano invece il cioccolato è un ingrediente molto importante, così ci è venuta l'idea di questo incontro, visto che melanzane e cioccolato è un abbinamento molto interessante e anche molto italiano».

La schiacciatina e l’uva

La schiacciatina e l’uva

Infine si torna al punto di partenza, la nuova casa di Karime Lopez e Takahiko Kondo, la Toscana. Dove in questa stagione è amatissima la schiacciata con l'uva. Ecco dunque La schiacciatina e l’uva: La nostra versione della schiacciata con l’uva servita con gelato al finocchietto. «E' la visione di una messicana e di un giapponese di questo classico toscano, un vero e sentito omaggio alla terra che ci ospita».

Karime Lopez e Takahiko Kondo saranno a Identità Golose Milano giovedì 13 e venerdì 14 ottobre, per prenotare il vostro posto, visitate il sito ufficiale dell'Hub


Identità Golose Milano

Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano

a cura di

Niccolò Vecchia

Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare 
Instagram: @NiccoloVecchia

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