Victor Lugger (con Alberto Suardi e Andrea De Michele)
Okra affumicato, gamberi crudi e caviale di okradi Roberta Sudbrack
Primo piano Golosi di Identità e il Brain Food Forum S.Pellegrino: ecco le novità appena "atterrate" su Identità Digitali
Antonino Cannavacciuolo nella sala di Identità Golose Milano (tutte le foto di OnStageStudio)
La prima volta di Antonino Cannavacciuolo a Identità Golose Milano: l’abbiamo presentata così la cena di ieri sera, lunedì 4 novembre. Con il piacere di sottolineare come l’arrivo dello chef di Villa Crespi, nonché il beniamino di molti appassionati di cucina in televisione, fosse per l’Hub di via Romagnosi un’occasione speciale, di festa. E oggi possiamo dire che non vediamo l’ora che arrivi la seconda.
Il menu presentato in via Romagnosi da Cannavacciuolo ha infatti conquistato e sedotto, divertito e soddisfatto, tutte le cento (e poco più) persone che sono riuscite, nelle scorse settimane, a prenotare un tavolo per questa serata richiestissima. Un percorso in quattro portate (più una “piccola pasticceria” che da sola valeva la cena) dalla fortissima e deliziosa identità italiana. Nella sua semplicità e nella sua mirabile cura per ogni dettaglio del piatto.
Con l'ideatore e curatore di Identità Golose Paolo Marchi
Con il coordinatore delle cucine di Identità Golose Milano Andrea Ribaldone
In posa con il resident chef di via Romagnosi Alessandro Rinaldi
Foto di gruppo con le brigate di sala e di cucina
Non possiamo che confermare il racconto dello chef di Villa Crespi. Il diavolo è nei dettagli, tavolta si usa dire. Grazie a Cannavacciuolo abbiamo avuto la conferma che anche, e soprattutto, il segreto della golosità si trova nei dettagli. Di seguito, le immagini dei piatti del suo menu.
Scampi di Sicilia alla “pizzaiola”, acqua di polpo
Plin di anatra, zuppetta di fegato grasso e latte di bufala
Baccalà, baccalà, baccalà
Cocco, ananas e arachidi
Babà e Code di aragosta
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano