31-01-2012
Gli interni del ristorante Carne SA di Città del Capo, ristorante/macelleria gestito dal milanese Giorgio Nava, abile a creare un mini-impero in Sudafrica. Nava sarà tra i protagonisti di Identità di carne martedì 7 febbraio, nell'ultimo giorno di Identità Milano. Con lui, Paolo Parisi, Lorenzo Cogo, Gian Pietro e Giorgio Damini, lo svedese Björn Frantzén. Aldo Zivieri, Igles Corelli, Sergio Motta e Daniel Canzian
È stato bello incontrare Cesare Battisti del Ratanà di Milano a Città del Capo. Cesare e Federica, la sua deliziosa compagna sommelier, hanno fatto 5mila km in giro per il Sudafrica e sono infine approdati quaggiù per godersi gli ultimi giorni degustando cibi e vini della zona. Ci siamo visti per due sere, prima per un aperitivo all’italiana e poi cena e fiumi di chiacchiere (e vino!). Abbiamo subito familiarizzato ed è stato molto bello poter avere tempo per parlare di cibo, di ricette, della ristorazione in Italia dopo due anni di assenza, di fornitori doc e di filosofia varia sull’argomento. Di Cesare mi ha colpito la semplicità, la schiettezza e il suo atteggiamento molto down-to-earth (il ragazzo non se la tira per niente, che bello) oltre che la sua competenza in fatto di materie prime e il suo entusiasmo per la professione. Abbiamo parlato per ore di risotti, panne cotte, pane e verdure, esperienze vissute a Identità, altri chef e altre cucine, abbiamo attraversato l’Europa e il Sudafrica in un bellissimo viaggio culinario fatto di parole e immagini evocate dai nostri racconti.
I volti di tutti i protagonisti di Identità di carne, martedì 7 febbraio, Sala Blu 2
Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola
a cura di
Veneziana di nascita e milanese d'adozione, da gennaio 2010 si è trasferita a Città del Capo. Innamorata del Sudafrica, il suo sogno è produrvi prima o poi prosciutto San Daniele