21-01-2019

Tutta la golosa bontà di Marco Stabile a Identità Milano

Grande successo sotto la Madonnina per lo chef dell'Ora d'Aria. Le foto da 4 cene ad altissimo tasso di soddisfazione

Marco Stabile è sbarcato a Milano per cucinare a

Marco Stabile è sbarcato a Milano per cucinare a nell'Hub della gastronomia di Identità Golose (tutte le foto OnStageStudio)

L'avevamo confessato: già solo a scrivere del menu che Marco Stabile - chef del ristorante fiorentino Ora d'Aria, una stella Michelin dal 2011 - avrebbe portato a Identità Golose Milano, ci eravamo fatti prendere da una curiosità irresistibile. Chiamata anche golosità. 

Ma dobbiamo altrettanto confessare che l'assaggio ha superato le aspettative. Stabile, nel corso delle quattro cene con cui ha arricchito il programma dell'Hub Internazionale della Gastronomia di via Romagnosi 3, ha scelto di portare a Milano un menu composto da quattro piatti che da qualche anno caratterizzano la proposta del suo ristorante a pochi metri dagli Uffizi. E con quei quattro piatti ha fatto breccia nel cuore del pubblico di Identità.

Coniglio Lunare: terrina di coniglio con crema di finocchio e pane croccante

Coniglio Lunare: terrina di coniglio con crema di finocchio e pane croccante

Mentre ci godevamo la nostra cena, sentivamo provenire, dai tavoli vicini al nostro, parole di grande apprezzamento: fin dall'esordio, con quel Coniglio Lunare che sa coniugare così bene l'effetto "wow", scenografico, all'arrivo al tavolo, con una immediata, semplice bontà. Una terrina di coniglio al rosmarino, aglio e vino bianco che viene messa in forma di coniglio, per poi venire posata su una luna formata da una crema di finocchio bucherellata, a mo' di crateri, da gocce di olio extravergine di oliva, di crema di pane o di olive taggiasche. 

Raviolini farciti di caccia da piuma, crema di foie gras al vin santo, liquirizia e artemisia

Raviolini farciti di caccia da piuma, crema di foie gras al vin santo, liquirizia e artemisia

Poi, l'unico problema della serata. Ci aveva avvertiti, Stabile: «Occhio, i raviolini danno assuefazione». Anche qualcosa di più: i Raviolini farciti di caccia da piuma, crema di foie gras al vin santo, liquirizia e artemisia mettono in difficoltà perché finiscono, abbandonando il palato dopo averlo sedotto al primo morso. Il ripieno, in questo caso, era di colombaccio, fagiano e faraona. A lambire la pasta ripiena, una opulenta crema di foie gras con il vin santo, profumata di liquirizia e artemisia. Una bomba.

Manzo impanato alla fiorentina con purè di sedano rapa e polvere di lamponi,

Manzo impanato alla fiorentina con purè di sedano rapa e polvere di lamponi,

Il piatto che abbiamo invece sentito più esaltato dai nostri vicini di tavolo è stato il sucessivo, un omaggio a Identità Golose in pratica, in quanto fu presentato per la prima volta dal palco del nostro Congresso nel 2015. Il Manzo impanato alla fiorentina con purè di sedano rapa e polvere di lamponi unisce la succosità di uno straordinario falso filetto, con una leggera affumicatura a citare gli aromi della bistecca alla fiorentina, al profumo della panatura a base di schiacciata al cavolo nero. 

Olio Dolce: crumble all’olio extravergine di oliva, gelato alle olive taggiasche, crema di semolino e robiola all’olio extravergine di oliva, mousse al cioccolato bianco

Olio Dolce: crumble all’olio extravergine di oliva, gelato alle olive taggiasche, crema di semolino e robiola all’olio extravergine di oliva, mousse al cioccolato bianco

Per chi scrive, infine, l'olio extravergine è una delle ragioni per cui vale la pena di vivere. E vederlo celebrato in un dolce, Olio Dolce: crumble all’olio extravergine di oliva, gelato alle olive taggiasche, crema di semolino e robiola all’olio extravergine di oliva, mousse al cioccolato bianco, è stato particolarmente delizioso. Quattro oli diversi in un piatto solo: la crema di semolino e robiola con olio toscano, la mousse di cioccolato bianco con un olio siciliano, il crumble di farina riso con olio d'oliva olivastra. Per finire, sul gelato alla crema con olive taggische tritate, qualche goccia di un intensissimo olio umbro, dal sentore netto di foglia di pomodoro.

Foto di gruppo con la brigata di cucina

Foto di gruppo con la brigata di cucina

Infine, un'ultima nota di colore. Marco Stabile è certamente un grande chef, ma anche un uomo di grande simpatia, che ha reso questi quattro giorni allegri e divertenti sia per il pubblico in sala che per le brigate che lo hanno supportato. Nelle foto che seguono, troverete infatti molti sorrisi a dimostrarlo. 

Con il coordinatore della cucina di Identità Golose Milano, Andrea Ribaldone

Con il coordinatore della cucina di Identità Golose Milano, Andrea Ribaldone

Il meeting prima del servizio con il personale di cucina e di sala

Il meeting prima del servizio con il personale di cucina e di sala

Con, a sinistra, il resident chef Alessandro Rinaldi, e il pastry chef Gabriele Tangari

Con, a sinistra, il resident chef Alessandro Rinaldi, e il pastry chef Gabriele Tangari

Grazie Marco Stabile: torna presto a trovarci

Grazie Marco Stabile: torna presto a trovarci


Primo piano

Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola

a cura di

Niccolò Vecchia

Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare 
Instagram: @NiccoloVecchia

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