La Fiera internazionale del Tartufo d’Alba ha scelto l’Hub di Identità Golose Milano come sede della presentazione della sua 88esima edizione: per la nostra sede in via Romagnosi al 3 è stata in qualche modo una “prima”, con la sala Ovale, destinata proprio a ospitare conferenze ed eventi, impegnata per un’occasione di questo prestigio.
L’informazione più importante, più attesa, quella che tutti o quasi vogliono avere subito, l’ha data dopo qualche minuto Mauro Carbone, General Manager dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero: «Diversamente dall’anno scorso, sono arrivate le piogge necessarie a farci prevedere un’ottima stagione per il Tartufo Bianco».

La presentazione: da destra Claudio Ceroni, fondatore con Paolo Marchi di Identità Golose, il giornalista Luca Iaccarino che ha condotto la conferenza, l'Assessore al Turismo del Comune di Alba Fabio Tripaldi, la Presidentessa dell'Ente Fiera Liliana Allena, il General Manager dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero Mauro Carbone
Nella pratica, cosa significa questo per la Fiera? E’ lo stesso
Carbone a spiegarlo in poche, chiarissime, parole: «Il fulcro della Fiera, anche quest’anno, sarà il
Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba. Un’ottima stagione significa poter offrire ai visitatori le stesse tutele e garanzie di sempre, che derivano dalla supervisione del
Centro Nazionale Studi Tartufo, ma anche una straordinaria scelta. Permettendo così a ciascun appassionato di scegliere il proprio tartufo bianco».
Non sono tutti uguali infatti: la platea di Identità Golose Milano se n’è accorta semplicemente provando ad annusarne quattro diversi. Ognuno ha caratteristiche aromatiche diverse e per questo è giusto scegliere in base al proprio gusto personale, oltre che all’uso che se ne vuol fare. La Fiera del Tartufo Bianco d’Alba però non è solo il più importante appuntamento internazionale per acquistare tartufi, ma ha un programma ricchissimo di eventi che vanno anche oltre la gastronomia.
Per citarne un paio, tra i tanti, raccontiamo anche della presenza in via Romagnosi del disegnatore e pittore
Valerio Berruti, che sarà ad Alba dal 6 ottobre al 25 novembre con una personale che racconterà la creazione del nuovo lavoro cinematografico dell’artista albese. L’esposizione conterrà una “giostra” – ovvero una grande installazione scolpita dall’artista in ogni suo dettaglio – con la colonna sonora appositamente realizzata da
Ludovico Einaudi.
Inaugurerà invece il 27 ottobre al Coro della Maddalena di Alba, grazie all’organizzazione della famiglia Ceretto, “Lynn Davis, Patti Smith: a collaboration”: un’interessante mostra a quattro mani pensata appositamente per questo appuntamento, che farà incontrare gli scatti della grande fotografa americana Lynn Davis con gli scritti della cantante e poetessa Patti Smith.
Tornando invece all’enogastronomia, ha sempre maggior successo presso i visitatori della Fiera l’
Alba Truffle Show: lo spazio dedicato agli Show Cooking, le Analisi Sensoriali del Tartufo, le Wine Tasting Experience®. Qui si svolgono i Foodies Moments, dove il Tartufo Bianco d’Alba incontra la cucina d’autore di chef e cuochi stellati provenienti dal territorio di Langhe, Roero e Monferrato e da alcuni dei più prestigiosi ristoranti italiani.
Ma anche Identità Golose Milano tornerà a ospitare la Fiera e i suoi Tartufi: dal 5 al 10 novembre infatti sono in calendario sei cene esclusive nel nostro Hub, che vedranno come ospiti speciali, al comando della cucina, chef di primissimo piano come Walter Ferretto, Davide Palluda, Ugo Alciati. Il programma sarà presto pubblicato nella sezione dedicata del sito ufficiale di Identità Golose Milano, quando verranno anche aperte le prenotazioni per questi sei appuntamenti decisamente golosi.

Il Tartufo Bianco per il piatto di Martino Ruggieri...

...e per quello di Gabriele Boffa
Intanto, in occasione della presentazione dell’88esima edizione della
Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, le cucine di Identità Milano hanno ospitato firme prestigiose della cucina d’autore come
Martino Ruggieri, portabandiera italiano alla finalissima dell’anno prossimo del
Bocuse d’Or e sous chef al
Pavillon Ledoyen di
Yannick Alléno a Parigi,
Enrico Bartolini e
Gabriele Boffa (executive chef, per
Bartolini, del
Relais Sant’Uffizio, a Cioccaro di Penango, in provincia di Asti).
Affiancandosi ad Andrea Ribaldone, hanno preparato degli squisiti piatti pensati per delle generose grattate di tartufo bianco, come la ricetta che fece vincere a Ruggieri la finale italiana del Bocuse d’Or, La sublimazione è nel piatto, o un impeccabile filetto di vitello cotto a bassa temperatura da Boffa, accompagnato da un olio di nocciole, “letto” perfetto per accogliere le profumate foglie di tartufo.