10-07-2024
I Mirador del 21 House of Stories Navigli (credits Giovanni Samarini)
Se l’estate metereologica si fa ancora un po' sospirare (ma è questione di ore...), non lo è altrettanto la stagione degli aperitivi all’aperto ed anzi, il calendario milanese è quanto mai frizzante. Eventi speciali, party a bordo piscina con vista mozzafiato, stanno disegnando una mappa della città inedita e sopra i 20 metri da terra.
A farla da padrone sono le terrazze dei grandi alberghi, che trovano in questi appuntamenti un modo per farsi conoscere anche a chi non è ospite della struttura e offrire un’occasione interessante per i cittadini di viversi la città fuori dai consueti ritmi serrati della strada e della quotidianità e ad “alta quota”.
Le formule proposte sono diverse e, spesso, sono dettate dallo stile e dalla filosofia dell’ospitalità di ciascuna struttura ricettiva.
EXCELSIOR HOTEL GALLIA
Terrazza Gallia affacciata sulla Stazione Centrale di Milano
Il martedì, il mercoledì e il giovedì, solo per la stagione estiva, sono a tema “The Ritual | 7PM is the new 5PM”, in cui l’appuntamento tipicamente inglese si ravviva con un twist non necessariamente “alcolico” e accompagnato da un dj set. I drink – serviti in eleganti teiere–, ideati dal bar manager di Terrazza Gallia Andrea Griggion, sono pensati per essere abbinati alla proposta gastronomica curata dai resident chef Antonio e Vincenzo Lebano. Il pregiato tè bianco è protagonista di Sold by the Candle e viene infuso nel Lillet Blanc a cui si aggiunge Plymouth gin, Marjan Simcic sauvignon blanc cru selection, Cocchi aperitivo americano.
Il servizio in teiera di cristallo di Sold by the candle, uno dei drink per l'aperitivo estivo The Ritual | 7PM is the new 5PM
Il più noto earl grey arricchisce un twist sul Negroni a base gin, Ruby Port Wine, Kikusami Umeshu, Pimm’s N.1 e limone. Mentre la cucina abbina piccoli assaggi come la Montanarina con burrata, sashimi di tonno, soia e limone o il Tacos con tartare di ricciola, maionese di pomodoro e lime.
RADISSON COLLECTION HOTEL SANTA SOFIA
Vista panoramica dell'Issei by the pool del Radisson Collection Santa Sofia
Il primo ovvero il Sake Sound Party, conclusosi il 28 giugno, vede l’incontro della miscelazione, ristorazione e intrattenimento in chiave nipponica. Durante ogni serata si sono alternati artisti specializzati nelle principali tecniche giapponesi dagli origami, alla scrittura “shodō” passando per i tatuaggi “irezumi”. A studiare la drinklist il bar manager Marco Masiero dove bottiglie ricercate di sake erano protagoniste di drink particolarmente in voga nell’ultimo anno con un’attenzione particolare al Sud America. Kodama Piscu, ad esempio, si incentra sull’acquavite peruviana – il pisco quebranta–, in abbinamento a Ketel One vodka, Kodakara dry ginger sake e cordiale sunomomo; oppure un twist su un classico Paloma, dove il Messico incontra l’oriente con Casamigos Tequila Blanco, Kodakara Yuzu sake, lime, nettare di agave e soda al pompelmo rosa.
La stessa terrazza con il suo bar Issei by the Pool prende il testimone a partire dal 27 giugno per un secondo ciclo di apertivo evento a bordo piscina. In questo caso una miscelazione più tradizionale con la collaborazione con Portofino Dy Gin, dove cucina miscelazione e musica come ingredienti delle prossime serate a calendario – il 4, l’8, l’11 e il 18 luglio.
I MIRADOR AL 21 HOUSE OF STORIES
Franco Tucci Ponti è al timone de I Mirador da due stagioni, punto di riferimento della miscelazione milanese oltre a un percorso di successo con esperienze internazionali a Londra, Parigi, Berlino.
Jungle Tomato, il best seller dell'estate de I Mirador: una rivisitazione di un classico tiki, il Jungle Bird, mixato con un Bloody Mary
ll mondo dei cocktail e dei bartender raccontati da Identità Golose.
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sceneggiatrice e scrittrice, dalla scuola di giornalismo enogastronomico del Gambero Rosso è approdata a Identità Golose
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