16-08-2019
Quattro Passi a Nerano è una delle ventuno deliziose strutture di alta cucina tra Penisola Sorrentina e Cilento
In queste settimane troverete su Identità Golose tutti i migliori ristoranti d'Italia nei luoghi di villeggiatura. Oggi esploriamo la Penisola Sorrentina, scendendo poi fino nel Cilento
QUATTRO PASSI - via Amerigo Vespucci 13n, Massa Lubrense (Napoli) – Nerano, +39 081 8081271, ristorantequattropassi.it Lavoro, passione e voglia di non fermarsi mai: sembra riassumersi in questi tre elementi la vita di Tonino Mellino, chef patron dei Quattro Passi, che lavora instancabilmente per offrire sorprese gastronomiche agli ospiti. Il suo grande orgoglio sono i suoi due figli che lo hanno affiancato nella vita quotidiana del relais e del ristorante. È storia abbastanza recente che Fabrizio, il minore, sia entrato a pieno titolo in cucina, proponendo piatti che racchiudono la sua esperienza all’estero: 4 anni alla scuola di Paul Bocuse, 1 con Alain Ducasse e poi la Spagna e il Giappone. Insieme, i due chef Mellinohanno impresso un nuovo “passo”, celebrando le materie prime del territorio campano unite a un pensiero più raffinato... Leggi l'intera recensione di Belinda Bortolan
TERRAZZA FIORELLA del Villa Fiorella - via Vincenzo Maggio 5, Massa Lubrense (Napoli), +39 081 8789832, arthotelvillafiorella.com/ristorante-terrazza-fiorella Sopra al porticciolo di Marina della Lobra l’unico rumore che riga il tramonto è un diffuso cicaleccio o il lamento di un gabbiano in solitaria. È il teatro di Villa Fiorella, un ex fatiscente complesso dell’Ottocento rinvigorito 6 anni fa dalla famiglia Colonna, già proprietaria dell’hotel Gran Paradiso di Sorrento. Dal 28 marzo 2018, al timone della cucina dell’insegna più ambiziosa c’è il 32enne Marco Del Sorbo, un ragazzo sorridente che si è fatto le ossa in importanti indirizzi della Penisola/Costiera Amalfitana. Alla prima vera, importante esperienza da chef, Del Sorbo sa bene che, per prevalere sulla ricca offerta gastronomica dell’area occorre dotarsi di uno stile proprio, sforzarsi di cucinare diverso. Leggi l'intera recensione di Gabriele Zanatta
TAVERNA DEL CAPITANO - piazza delle Sirene 10/11, Massa Lubrense (Napoli) - Marina del Cantone, +39 081 8081028, tavernadelcapitano.it La Taverna del Capitano è un luogo che vanta una storia di accoglienza lunga 50 anni, che sa evolvere e mutare pelle ogni anno: così ogni visita sembra la prima. Per entrare nell’anima di questo locale che è locanda, cucina, cultura, cantina di altissimo livello, uniti al mare e al sole, bisogna concedersi almeno 24 ore. Si arriva in tarda mattinata, si cede a un tuffo e si fanno i primi passi gastronomici per pranzo, assaggiando i piatti più famosi dello chef patron Alfonso Caputo come gli Spaghetti (trafilati in casa) alla Nerano, il Palamito sulla pietra o i Profumi della Costiera, sorbetti di agrumi in ampolle. Leggi l'intera recensione di Belinda Bortolan
Gli Iaccarino
DON GEPPI del Majestic Palace - corso Marion Crawford 40, Sant'Agnello (Napoli), +39 081 8072050, dongeppirestaurant.com Corso Marion Crawford è la strada più elegante di Sant’Agnello, qui ci sono alcune tra le abitazioni più belle della penisola. A metà della via c’è il Majestic Palace, uno dei molti alberghi in una zona a vocazione per lo più turistica. Un giorno Giulia, che in quell’albergo ci è cresciuta e ci vive, perché appartiene alla sua famiglia, decide di cominciare a valorizzare e a incrementare l’offerta food and beverage della struttura. Sulla sua strada si imbatte in Lucio e insieme si dedicano a un nuovo progetto: un ristorante gourmet all’interno dell’albergo. Una scelta che si rivelerà poi essere vincente. Nasce nel 2014 il Don Geppi, il nome è un omaggio al papà di Giulia. Solo 12 posti a sedere perché qui per il cliente hanno una cura particolare. In cucina c’è Mario Affinita che in meno di un anno conquisterà la stella Michelin. Leggi l'intera recensione di Lydia Capasso
ANTICA OSTERIA NONNA ROSA - via privata Bonea 4, Vico Equense (Napoli), +39 081 8799055, osterianonnarosa.it Vico Equense è un luogo di straordinaria bellezza, dove l’accoglienza è l’arte più praticata per tradizione. A questa latitudine un prezioso magnetismo strega i cuori e le menti di persone come Peppe Guida che, per vocazione e per nostra fortuna, decidono di dedicare la loro vita alla sopraffina arte del ristoro. Nella cucina di questo cuoco vicano dall’animo attento alla bellezza e alle cose buone della vita, si mescolano sensibilità d’artista e forza evocativa. Nelle sue mani esperte prende forma il territorio, fatto di semplicità, grandi materie prime e tradizioni di famiglia. Leggi l'intera recensione di Sonia Gioia
Il Bikini
TERRAZZA BOSQUET del Grand Hotel Excelsior Vittoria - piazza Torquato Tasso 34, Sorrento (Napoli), +39 081 8777111, exvitt.it Antonino Montefusco, classe 1984, ha voluto una squadra di giovani ed insieme dal 2017 nelle cucine del Grand Hotel Vittoria Excelsior ha dato uno sprint vincente al menu. Il ristorante, una sala interna e una terrazza panoramica, lavora a pieno ritmo anche con moltissime presenze esterne all’albergo. Lo storico hotel di lusso accoglie un turismo di elìte da tutto il mondo e molti ritornano periodicamente ogni anno. Inutile dire che questo tipo di realtà pone dei freni all’estro di Antonino, condizione che gli sta un po’ stretta. Essere sorrentini tratteggia una identità territoriale molto forte che inevitabilmente si proietta nei piatti e nel modo di porsi agli ospiti. I richiami al territorio sono costanti e si nota anche un certo orgoglio di appartenenza. Leggi l'intera recensione di Marina Alaimo
Il mare dalla Torre del Saracino
CETARIA - piazza della Repubblica 9, Baronissi (Salerno), +39 089 2961312, cetariaristorante.com Cetaria perché? Perché il suo titolare e chef, Salvatore Avallone, classe 1983, è nato in riva al Golfo di Salerno, a Cetara, famosa per la colatura. Così, al momento di aprire un locale tutto suo è stato naturale per lui l'omaggio alle radici e in seconda battuta ai sapori e alle memorie legate a una nonna particolarmente brava ai fornelli. Senza si scordi che una parte di radici sono calabre. Il suo percorso è diverso da quello di diversi suoi colleghi. A Napoli, ad esempio, giunse per seguire un corso di laurea in Giurisprudenza, ma anche per scrivere di cronache locali in testate locali per poi ingolosirsi per tutto quanto può nascere in cucina. Strade lunghe, che lo hanno portato in Paesi lontani e pure in mezzo al mare con uno dei velieri d'epoca più famosi e belli, il Puritan. Leggi l'intera recensione di Paolo Marchi
Il Sensi di Amalfi
CASA RISPOLI - piazza San Francesco 7, Cava dei Tirreni (Salerno), +39 089 9951261, casarispoli.it La cosa che più coinvolge a Casa Rispoli è l'entusiasmo della giovane squadra che ci lavora e l'allegria contagiosa. Alessandro, Marco ed Enzo Rispoli sono fratelli e cugini, figli di una famiglia di ristoratori di Cava dei Tirreni. Casa Rispoli è la palestra in cui si esercitano di continuo nel trasmettere con gioia i principi di una cucina che sappia raccontare l'ampia offerta di podotti che la fortunatissima terra campana mette a disposizione. Alessandro è maître e sopratutto sommelier attento e, lasciando da parte la rigida formalità, sa guidare gli ospiti negli abbinamenti con i vini che ricerca e racconta in maniera coinvolgente. In cucina c'è Gioacchino Attianese, classe 1985, ha lavorato in cucine importanti... Leggi l'intera recensione di Marina Alaimo
Golosità mediterranee a La Torre
LO STUZZICHINO - via Deserto 1/a, Sant'Agata sui Due Golfi (Napoli), +39 081 5330010, ristorantelostuzzichino.it Chi scrive capitò per la prima volta per caso a Lo Stuzzichino anni fa – poteva essere il 2009? Il 2010? – e ne rimase folgorato: non perché facesse alta cucina, no. Ma perché faceva piuttosto grande cucina, cioè buona, di qualità, con ottimi prodotti, sapienza ai fornelli, con in più quell’ingrediente segreto che è la Penisola Sorrentina e il suo incredibile fascino. E poi, ancora, perché c’era e c’è lui, patron Mimmo De Gregorio, impagabile: appassionato, tenace, entusiasta, volitivo, umile, davvero una bella persona, degno erede dei genitori Paolo (sovrintende i fornelli) e Filomena, che questo locale aprirono nel 1989 come semplice trattoria di paese, «portiamo avanti la tradizione dell'osteria italiana», il loro vanto. Da allora le cose sono cambiate, ma solo in meglio. Leggi l'intera recensione di Carlo Passera
Ricciola affumicata con spugna di pan brioche salato al profumo di cannella, salsa yogurt di bufala e aneto di Luigi Tramontano
AL CONVENTO - piazza San Francesco 16, Cetara, Salerno, +39 089 261039, alconvento.net Cetara dovrebbe regalare le chiavi del paese a Pasquale Torrente, il signore che ha tratteggiato meglio di chiunque i connotati golosi di quest’incantevole borgo alle porte della Costiera. Perché non c’è solo l’ormai celebre Convento, ma pure la Cuopperia, anzi «La prima cuopperia al mondo», rivendica giustamente il cuoco mentre ti porge un cuoppo di carta giallo, che gronda pesce azzurro, fritto in modo così leggero che neanche ci credi. Ma il vero lavoro di propaganda cetarese, Torrente lo conduce fuori dalla madrepatria, a Dubai, Roma, Istanbul e in tutti quei posti in cui ha settato, col figlio Gaetano, le Friggitorie del gruppo Eataly. Normale che poi la gente faccia la fila per trovare un tavolo al Convento... Leggi l'intera recensione di Gabriele Zanatta
Il magnifico Monastero Santa Rosa
RE MAURI' del Lloyd's Baia - via Benedetto Croce, Salerno - strada verso Vietri, +39 089 7633687, remauri.it «Giro intorno alla tradizione. La onoro. Non me ne discosto mai troppo. Diciamo che mi fa da punto di riferimento, ma poi cerco soluzioni diverse» spiega Lorenzo Cuomo, affabile, umile e posato come sempre. È la sua natura: quella di un gran professionista che parla sottovoce, poco avvezzo ai palcoscenici, a suo agio semmai in cucina, dove - potremmo dire - ha trascorso gran parte della vita. Dall'apertura nel 2013, guida quella del Re Maurì, il ristorante dell'hotel Lloyd's Baia, sul punto di confine tra il porto di Salerno e Vietri sul Mare, con ingresso indipendente e vista mozzafiato sulla costiera. Il posto, insomma, è incantevole. Fa parte di una storica struttura alberghiera rilanciata grazie all'impegno della famiglia Marinelli. Leggi l'intera recensione di Carlo Passera
PENSANDO A TE - via Dei Due Principati 40, Baronissi (Salerno) - Acquamela, +39 089 954740, pensandoate.it E' una cucina molto solida e di territorio quella di Antonio Petrone. Pensando a te è in posizione non proprio favorevole, una scelta che rallenta la crescita pur meritando molto di più. Baronissi è poco oltre Salerno e vale il viaggio venire qui per la bontà dei piatti e per i prezzi ancora molto contenuti. E’ il ristorante che vorremmo un po’ tutti sotto casa: piatti concreti, molto ben eseguiti, che non tradiscono mai il gusto. Antonio è preciso, non sbaglia un colpo, si percepisce già osservandolo lavorare nella cucina a vista. Il menu è un racconto dei grandi prodotti di questa terra a cavallo tra la costa amalfitana e il Cilento, due contenitori ricchissimi in fatto di cibo. Leggi l'intera recensione di Marina Alaimo
Risotto, burro, salvia, sarda affumicata e polvere d’aglio nero dell'Osteria Arbustico
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A cura della redazione di Identità Golose