Paulo Airaudo
Carbonara Smiledi Eugenio Boer
Dall'Italia Prato Nevoso, montagna & cibo. Viaggio nella località del Cuneese che cresce anche grazie alla gastronomia
Vanessa Melis e Gianfranco Pascucci, anima e cuore di Pascucci al Porticciolo, a Fiumicino (Roma)
In queste settimane troverete su Identità Golose tutti i migliori ristoranti d'Italia nei luoghi di villeggiatura. Oggi esploriamo il Tirreno laziale
Il Tino (+39.06.5622778, via Monte Cadria, 127, Fiumicino, Roma, www.ristoranteiltino.com) Di Lele Usai ci piace - sin da quando lo conoscemmo anni fa nel precedente locale nel cuore di Ostia, in un contesto assai poco gourmet - il senso della misura. Intendiamo con questo la capacità di crescere a piccoli passi, senza mai esagerare ma mantenendo la barra a dritta della propria idea di cucina. Che è, fondamentalmente: materia prima di alto livello e una creatività che non si perde mai nella gestualità autoreferenziale. Naturalmente Lele è un cuoco di mare. Ha sempre lavorato a due passi dal mare, dapprima tra i palazzoni del quartiere balneare di Roma, oggi a Fiumicino, qualche chilometro più in là, dentro a uno yacht club e canitere nautico che assomiglia a un'imbarcazione che bordeggia nell'ultimissimo tratto del Tevere. Leggi l'intera recensione di Andrea Cuomo
Osteria dell'Orologio (+39.06.6505251, via della Torre Clementina, 114, Fiumicino, Roma, osteriadellorologio.net) Una sala rinnovata, più raffinata e accogliente, con i tavoli distanziati e l'illuminazione indovinata, fa adesso da adeguata cornice (in attesa del restyling dello spazio esterno) alla cucina di Marco Claroni, giovane chef tra i protagonisti della rinascita gastronomica del litorale romano. Molto attento alla qualità della materia prima ittica - in arrivo quotidianamente dai pescherecci locali, scegliendo il meglio anche tra il pesce povero trasformato con rispetto e inventiva - Claroni ha saputo conquistare la clientela locale e quella della capitale con una cucina ben riconoscibile, confortevole ma che si è andata progressivamente affinando, affiancando alla tradizione marinara belle suggestioni lontane e intuizioni originali. Leggi l'intera recensione di Luciana Squadrilli
Marco Claroni, chef dell'Osteria dell'Orologio
Lele Usai con la squadra de Il Tino
A cura della redazione di Identità Golose
Tutte le novità della Guida ai Ristoranti d'Italia, Europa e Mondo di Identità Golose