30-09-2023

Da Peschici ad Alberobello, sette imperdibili novità nell'Alta Puglia

Gelaterie, osterie moderne, fine dining: la regione del Tacco d'Italia è in grande spolvero. Sette suggerimenti per godersi il tepore dal Gargano al paese dei trulli

Bottoni, cardoncelli e tartufo, piatto in carta a

Bottoni, cardoncelli e tartufo, piatto in carta al ristorante Luce dell’hotel Ognissanti di Trani

Prosegue il nostro viaggio tra le tavole novità presenti nella Guida di Identità Golose 2023: oggi, sette insegne nella Puglia del Nord

Pina Gel - Peschici (Foggia)
Nato tra coni e coppette, Iginio Ventura ha ereditato il testimone di gelatiere dalla nonna Lucrezia, fondatrice dell’insegna circa 35 anni fa e da sua mamma Pina, imprimendo via via alle creazioni uno stile sempre più attento alla qualità, rigoroso nella scelta delle poche materie prime impiegate per le mantecature e al tempo stesso curioso e aperto a continue sperimentazioni. [...]Leggi tutta la scheda di Silvia Cittadini

Iginio Ventura, gelateria Pina Gel

Iginio Ventura, gelateria Pina Gel

U’Vulesce – Cerignola (Foggia)
Desterà ottimismo, nel buongustaio nostalgico, l’apprendere che anche in quest’epoca di contaminazioni continue (e a volte pasticciate) c’è la possibilità di imbattersi in una tipica hostaria di provincia. Antica, sì, ma solo nel modo di far sentire l’ospite a casa, eppure moderna, tanto nella preparazione e presentazione dei piatti quanto nella scrupolosa ricerca di vini, sottoli, formaggi e leccornie varie. L’osteria in questione è ‘U Vulesce di Cerignola. Si tratta di una cucina con annessa salumeria, e Rosario Di Donna, proprietario, oste e mattatore dalla grande conoscenza enogastronomica, è indubbiamente uno dei segreti del suo successo. [...]Leggi tutta la scheda di Mario Pennelli

Lo Spaghetto ai ricci di U' Vulesce

Lo Spaghetto ai ricci di U' Vulesce

Luce dell’hotel Ognissanti – Trani
Luce si chiama, il ristorante di questo recente boutique hotel di particolare stile e ospitalità ottenuto dal restauro di una palazzina d’epoca alla fine del lato nord del porto di Trani, verso la spettacolare cattedrale e a due passi dalla cappella dei Templari, dove si narra che ricevessero l’ultima benedizione i cavalieri in marcia verso Otranto e infine la Terrasanta. Ed è all’interno di un pozzo di luce della palazzina che si colloca la bella sala contemporanea di questo piccolo gioiello della ristorazione tranese e non solo.  [...]Leggi tutta la scheda di Giulio Francesco Bagnale

Salsa di soia e miele, salsa di prugne fermentate, germogli, fiori, maionese vegana a base di rafano e peperone piquillo. Ristorante Luce dell'hotel Ognissanti

Salsa di soia e miele, salsa di prugne fermentate, germogli, fiori, maionese vegana a base di rafano e peperone piquillo. Ristorante Luce dell'hotel Ognissanti

Jamantè – Polignano a Mare (Bari)
A Polignano, ma ovunque in Puglia possiamo dire, amano iniziare pranzi e cene con un’orgia di crudi di mare, poi verdure, salumi e formaggi, al punto che si potrebbe serenamente chiedere il conto perché sazi. Alla dittatura dell’antipasto si è ribellato Gianluca Torres, classe 1997, laurea in Economia, un’esperienza alle Nazioni Unite a New York, poi l’arrivo del covid lo ha riportato alle sue radici. Cresciuto in una famiglia dedita all’accoglienza nel centro storico, una vena di ironia al punto da chiamare il ristorante Neuro perché tutti li prendevano per matti visto che nel 1990 furono i primi a fare impresa nel borgo più antico, Gianluca non è stato da meno. [...]Leggi tutta la scheda di Paolo Marchi

Sgombro laccato alla San Giuannidd ed essenza di cetriolo, Jamantè

Sgombro laccato alla San Giuannidd ed essenza di cetriolo, Jamantè

Meraviglioso – Polignano a Mare (Bari)
Proprio nella famosa piazza di Polignano in cui si erge la statua di Domenico Modugno, sorge Meraviglioso, come ulteriore omaggio al celebre cantautore. Ristorante dagli arredi moderni che giocano sui toni della terra, caldo e accogliente. Ma il punto forte è l’ampia cucina a vista che permette di osservare la brigata all’azione. Al timone, il giovane Michele Panzarini il quale propone una cucina di territorio declinata in chiave contemporanea. La materia prima è centrale, tutto ruota attorno a essa, l’obiettivo è la sua valorizzazione. Dunque la cucina di Panzarini è una cucina essenziale che gioca su pochi ingredienti ma lavorati con grande attenzione per preservarne l’autenticità.  [...]Leggi tutta la scheda di Federica Lisi

Risotto, calamaro, menta e crusco, Meraviglioso

Risotto, calamaro, menta e crusco, Meraviglioso

Yuki – Noci (Bari)
Fegato e convinzione, c’è voluta una buona dose di tutt’e due per mettere su un angolo di Giappone a Noci, roccaforte della cucina orgogliosamente pugliese. L’impresa nata nel 2018 è frutto di una scelta che vale la vita, la seconda di Maurizio Tinelli: “Ho avuto gravi problemi di salute – racconta senza girarci intorno – la cucina giapponese era l’unica che mi consentiva di star bene, ho deciso di farne un mestiere”. È l’antefatto alle fondamenta della trasmutazione di un’antica neviera in ristorante, e al pass dove ti immagineresti due cuochi sbalzati direttamente dal Sol Levante ci sono invece lo stesso Tinelli (fra i pochi sakè sommelier d’Italia) e Andrea Fontana. [...]Leggi tutta la scheda di Sonia Gioia

Yuki, il Giappone in Pugliia

Yuki, il Giappone in Pugliia

Evo – Alberobello (Bari)
Un dedalo di vicoli che si incrociano alle spalle della basilica dei Santi Medici di Aberobello, e la magica architettura dei trulli che conserva intatto il suo fascino, anche al di fuori del mitico quartiere proclamato patrimonio dell'Unesco. Si scopre così una struttura quasi nascosta, che si articola intorno alla corte centrale: tra le camere per chi decide di soggiornare, il bar pasticceria di famiglia, ed Evo, un grazioso ristorantino con pochi coperti. [...]Leggi tutta la scheda di Vincenzo Rizzi


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Tutte le novità della Guida ai Ristoranti d'Italia, Europa e Mondo di Identità Golose

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Identità Golose