Antonio Polzella
Coscia d’oca croccante con patate al fegato grasso e profumo di scalognodi Enrico Bartolini
Identità Golose Milano L'Hub spedisce la prima cartolina golosa da Messina, con i piatti di Luca Miuccio e Lillo Freni
Il Borgo dei Conti, affascinante struttura umbra affiliata a Relais & Châteaux. Oggi propone 50 camere suddivise in 11 tipologie nei due antichi edifici storici: Lo Chateau e La Villa
Borgo dei Conti è un luogo senza tempo, un albergo diffuso immerso nella natura, ricavato all’interno di un borgo del XIII secolo che si apre con i suoi 20 ettari di parco naturale nel cuore della campagna umbra, nel comune di Montepetriolo, strategicamente posizionato a soli 20 chilometri da Perugia e non lontano dal Lago Trasimeno. Affiliato ai Relais & Châteaux, Borgo dei Conti celebra (dopodomani, l'11 luglio!) i suoi primi dieci nel segno delle novità, per regalare ai propri ospiti nuove esperienze immersive e di gusto.
A cominciare dal cinema all’aperto, realizzato con una tecnologia multimediale audio e video all’avanguardia firmata Sony e Yamaha, allestito nell’ampio belvedere all’interno del Borgo, adibito a platea con vista panoramica sulle colline circostanti e sugli ulivi secolari. «L’idea mi è venuta per permettere agli ospiti di vivere un’esperienza nuova e inedita, senza doversi spostare dal Borgo - ci spiega il general manager e maître de maison Giorgio Mereu - Spesso gli ospiti quando vengono da noi si rilassano, si rifugiano qui, lontano da tutto, nonostante ci sia moltissimo da vedere e visitare intorno, preferiscono trascorrere le giornate in assoluta pace e privacy».
Il cinema all’aperto
Lo chef Davide Pizzo. Classe 1990 di Castel del Piano (Perugia), a una decina di km dal Borgo. Ha frequentato l'alberghiero ad Assisi, poi qualche esperienza nei ristoranti dei dintorni. È approdato al Borgo dei Conti nel 2014 come commis, scalando poi le posizioni fino a divenirne chef. «Mi è mancato un maestro, sono praticamente un autodidatta. Perciò mi metto sempre in discussione, per poter crescere»
Veduta aerea del Borgo dei Conti
Il general manager e maître de maison Giorgio Mereu
Tutto quanto fin qui raccontato del Borgo caratterizza ovviamente anche l'offerta del suo ristorante gourmet Rura, ricavato nell'edificio neogotico (La Limonaia) voluto dal conte Lemmo Scotti nella seconda metà del XIX secolo. Qui si ripercorre la tradizione gastronomica italiana con attenzione alle materie prime locali e stagionali.
Il ristorante Rura. Il locale si avvale della professionalità dell'ottimo restaurant manager Nicola Panelli
L'idea dello chef è quella di valorizzare la materia prima locale, che cerca e trova nei dintorni, vere e proprie chicche come il pomodoro cesarino, la roveja di Cascia, il farro di Monteleone, l'anguilla del Trasimeno, «voglio costruire un sistema con piccoli agricoltori e allevatori. Il cliente del Rura deve poter assaggiare materia prima che non trova altrove». Qui l'inizio del nostro menu degustazione (costa 85 euro): Caponata di verdure, gel di acqua di pomodoro e aceto di pomodoro
Assaggio di prosciutto umbro
Roveja di Cascia mantecata al tartufo nero aestivum, roveja decorticata, funghi porcini. Bell'assaggio di un legume locale poco conosciuto. Noi ne proporremmo ulteriori declinazioni
Faraona: petto e fegato in crosta di sfoglia, salsa ghiotta
Pappardelle di pasta all’uovo, stracotto di cinghiale, cacao e spezie. Paradosso: manca un po' di intensità gustativa
Delizioso questo Agnello, pancia alla paprika, spalla e coscio, fagiolini e nepitella
Piccione: petto in crosta, pepe, cipolla con terrina di coscia e fegato, lenticchie di Castelluccio, Sagrantino passito. La rivedere la crosta di pane
Tartufo: biscotto, ganache al cioccolato, tartufo nero e nocciola
Giornalista professionista, è consulente di Identità Golose, vice direttore di The CUBE Magazine e collaboratrice di AD Architectural Digest italia e Panorama. Autrice di Guide e di libri editi da WhiteStar e Marco Polo
Il Grand Hotel Kronenhof, a Pontresina, è la Grande Dame dell’ospitalità in Engadina, fondato nel 1848 a 6 Km da St. Moritz
L'executive chef di Radici, Daniele Auricchio
Radiografia, notizie e curiosità sugli hotel e le locande più importanti in Italia e nel mondo.