08-07-2020
I pomodori di Prim'Orto, nuovo progetto agricolo di Solaika Marrocco, chef del ristorante Primo a Lecce
Alla fine, l’idea è nata dalla nostra passione per il pomodoro. Il benvenuto del nostro ristorante riassume i sapori del condimento della frisella salentina: a una gelée di pomodoro condito si affianca un cappero caramellato, del sedano selvatico e dell’olio extravergine d’oliva. E il pomodoro torna anche al saluto di fine pasto: è un gelato di pomodoro, con polvere di cappero, crumble salato ed extravergine, praticamente una frisella pensata sotto un altro punto di vista. Un paio di anni fa, durante il check di assaggio della linea, Silvia (Antonazzo, sommelier di Primo, ndr) mi racconta che proprio quel benvenuto le ricordava la colazione che faceva suo nonno in primavera/estate. Era quasi un rito: sveglia all’alba per andare a lavorare nei campi, ritorno a casa con il raccolto in cui non mancavano i pomodori e seconda colazione, salata questa volta, con frisella al pomodoro e sedano. Mi sono detta: «Quanto sarebbe bello se la frisella e gli altri piatti non nascessero nella cucina ma, prima ancora, direttamente dalla terra?» E così due anni e mezzo dopo da quel pensiero, è nato PrimOrto.
Solaika Marrocco, 25 anni
Silvia Antonazzo e Marco Borelli, responsabili di sala
La Parmigiana di Melanzane di Solaika Marrocco
Cucumarazzu e sgombro
Donne che abbandonano per un attimo mestoli e padelle per raccontare le proprie esperienze e punti di vista
di
classe 1995 da Parabita, nel Salento. Dal 2017 è responsabile della cucina del Primo Restaurant di Lecce. Nel 2017 si è aggiudicata la settima edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru