02-07-2015
Women’s Weeks, l’altra metà della Terra: con questo titolo è stato organizzato un ricco programma di eventi e incontri internazionali che mette al centro la donna a Expo Milano 2015. Nelle intense giornate dedicate a Women for Expo verranno discusse tutte le sfide che le donne devono affrontare per affermarsi come motore di crescita e di cambiamento in tutto il mondo
Dal 29 giugno al 10 luglio Expo si tinge di rosa per valorizzare il ruolo centrale delle donne nel nutrire il pianeta. Informazione e intrattenimento si alterneranno con un fitto calendario, in cui oltre 200 invitate tra cui artiste, scrittrici, cantanti e manager provenienti dai 5 continenti racconteranno il cibo, per il corpo e per la mente. Madrine e ideatrici della manifestazione sono Emma Bonino, il presidente di Women for Expo e Marta Dassù, il presidente esecutivo, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, la Cooperazione Internazionale e con Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. È innegabile, sono le donne, o meglio le mamme, il “primo chef “ dei bambini; sono loro, nella maggior parte del mondo, soprattutto rurale, a fare la spesa e a cucinare per la famiglia, a gestire il focolare domestico, in prima linea nella lotta contro lo spreco alimentare. Ma non solo, «le donne sono anche il 43% della forza lavoro agricola e vanno supportate» dice Albina Assis Africano, Commissario Generale dell’Angola a Expo. Una filiera al femminile che si declina dalla produzione alla distribuzione e al commercio e infine manipolazione del cibo, facendo delle donne le vere protagoniste di “Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita”.
Emma Bonino, presidente onorario di Women for Expo
Linea diretta con l'Esposizione Universale 2015
a cura di
Classe 1985, biologa marina e appassionata di sostenibilità e cucina. Dopo aver vissuto in molti posti, da NY alle Filippine, è tornata in Italia e si è dedicata alla comunicazione lavorando come giornalista freelance. Ora nuova tappa, in Australia