08-09-2015
Questa importante sezione di Expo Milano 2015 vuole offrire ai visitatori un viaggio all’interno delle tante opportunità che la biodiversità e l'agricoltura biologica offrono per declinare il tema dell'Esposizione "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita"
Spesso le cose più interessanti bisogna cercarle bene: è il caso del Parco della Biodiversità, un’importante area tematica posizionata al confine sud-est di Expo. Bologna Fiere - già organizzatrice di Sana, il Salone Internazionale del Biologico e del Naturale (al via la 27° edizione il 12 settembre) - all’appello sul cibo del domani, risponde: sano! Assieme al Ministero dell’ambiente, Bologna Fiere si è fatta carico di dare spazio a quelle piccolo realtà virtuose che non avrebbero altrimenti avuto nessuno spazio nella vetrina Expo. Dopo quasi due chilometri di camminata lungo il Decumano, appare un’oasi di verde che si estende dall’albero della vita fino alla fine del sito espositivo. L’architettura non è ricercata, anzi per lo più il percorso è en plein air attraverso i paesaggi plasmati dall’uomo di alpi, appennini, pianura padana, tavoliere e isole. 8500 mq per racchiudere la bellezza dell’Italia agricola con 4500 piante di oltre 300 specie. Molte di queste vengono da espropri, come gli ulivi, e cambiano con le stagioni così come accade nella rotazione delle colture. A fare da Agriguide, gli studenti di agraria dell’Università di Milano con cui è possibile prenotare una visita ragionata dell’area.
Uno schizzo del progetto del Parco della Biodiversità
La principessa di Thailandia, Maha Chakri Sirindhorn, si è cimentata nella preparazione delle classiche tagliatelle emiliane
Linea diretta con l'Esposizione Universale 2015
a cura di
Classe 1985, biologa marina e appassionata di sostenibilità e cucina. Dopo aver vissuto in molti posti, da NY alle Filippine, è tornata in Italia e si è dedicata alla comunicazione lavorando come giornalista freelance. Ora nuova tappa, in Australia