02-08-2015
Il padiglione del Regno del Bahrain è stato pensato come una serie di frutteti che si intersecano tra spazi espositivi chiusi, ed è stato costruito con dei pannelli prefabbricati grazie ai quali potrà essere smontato e trasferito in Bahrain alla fine di Expo Milano 2015 per diventare un giardino botanico pubblico
Osservandolo dall'esterno, non è semplice capire come il padiglione del Regno del Bahrain a Expo Milano 2015 sia uno dei più green, dei più rigogliosi, e anche dei più attenti alle tematiche legate al concetto di eco-sostenibilità; inoltre può vantare anche un altro primato, ovvero quello di essere stato il primo in assoluto a essere completato. Il Regno del Bahrain si presenta così a Expo con uno spazio di circa duemila metri quadrati disegnato dall’architetta olandese Anne Holtrop in collaborazione con la paesaggista Anouk Vogel. La struttura che lo contiene è interamente formata da pannelli prefabbricati di calcestruzzo bianco, che appunto, dall'esterno, nascondono il prezioso contenuto del padiglione.
Il padiglione visto dall'alto
Il tetto
Linea diretta con l'Esposizione Universale 2015
a cura di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare