17-06-2015

L'Expo spiegato agli americani

Una foodblogger italiana, americana d'adozione, ha preparato una guida all'uso per stranieri

L'arteria principale di Expo MIlano 2015, il Decum

L'arteria principale di Expo MIlano 2015, il Decumano

Ci sono molte ragioni per visitare Expo 2015 a Milano. Infatti è un’occasione per l’Italia per brillare e dimostrare che ha più da offrire che cibo e moda. L’Expo è gigantesco ed è facile sentirsi sopraffatti, così ho raccolto alcune dritte per viaggiatori e visitatori, per premettere loro di sfruttare al meglio il tempo dedicato alla visita.

COME ARRIVARE
Si può raggiungere l’Expo in metro, treno o autobus. Consiglio di evitare la macchina perché, come capita spesso in Italia, i mezzi pubblici sono il modo migliore per arrivare. L’unico problema è che le fermate della metro e del treno sono piuttosto lontane dall’entrata dell’Expo. Sebbene sia impossibile perdersi visto che tutti camminano nella stessa direzione, può essere parecchio irritante dover camminare un chilometro prima di arrivare all’area dove si trovano padiglioni e cluster. Detto ciò, ho notato che il viaggio di ritorno è più facile, quindi vi prometto che non crollerete sul treno di ritorno a Milano.

PRENDETE UNA MAPPA O USATE L’APP
Il biglietto per l’Expo costa ben €39. Potete risparmiare qualcosa comprandolo online ma diciamo che non è economico. Ad ogni modo, ciò che è giusto è giusto e ho felicemente pagato il prezzo pieno per il biglietto. Forse dipende solo dal fatto che sto diventando sempre più newyorkese ma mi aspettavo una mappa e non me l’hanno data. Mentre camminavo per l’Expo ho sentito alcuni giovani che parlavano dell’app dell’Expo. Mi ha fatto sentire un po’ vecchia e arrugginita ma ho controllato ed effettivamente l’app esiste ed è anche fatta molto bene. Insomma, non fate i newyorkesi, chiedete se c’è una mappa o, ancora meglio, provate l’esperienza interattiva come le nuove generazioni.

Uno degli amici di Foody, impegnato nella parata che più volte al giorno attraversa Expo per la gioia dei più piccoli

Uno degli amici di Foody, impegnato nella parata che più volte al giorno attraversa Expo per la gioia dei più piccoli

QUANDO VISITARE L’EXPO?
L’Expo è immenso e c’è tanto da vedere. In base a quanto tempo avete a disposizione, cercate di dedicare almeno un giorno alla visita. Se vi trovate a Milano per un periodo più lungo, potete seguire il consiglio dei miei amici Domenico e Maria e visitarlo la sera. Mi hanno detto che l’Expo la sera è magico. I padiglioni che durante le assolate giornate estive sono divertenti da esplorare e visitare, diventano ancora più belli di notte, con le luci accese come su un albero di Natale. Ci sono due importanti benefici per i visitatori serali: il prezzo del biglietto è di soli €5 e le folle dei visitatori diurni e delle scolaresche sono scomparse. L’Expo in versione serale sarebbe un ottimo luogo per un appuntamento, visto che ci sono così tanti posti dove mangiare!

ARIA CONDIZIONATA, ALL’ITALIANA
Se siete americani in visita all’Expo, noterete presto che gli italiani non usano l’aria condizionata come gli americani. Quando entrate nei padiglioni o nei cluster, non vi aspettate un getto d’aria fredda a darvi il benvenuto. Certo, i padiglioni e i cluster sono più freddi delle strade ma niente a che vedere con i frigoriferi a cui sono abituati gli americani l’estate. Insomma, preparatevi e non sarete delusi, accettate l’aria condizionata all’italiana e visitate comunque l’Expo. Vi accorgerete presto che avere tutta quell’aria fredda sparata su di voi non vi fa comunque bene. O forse sono solo io che sono italiana...

Questo vale per tutti, non solo per gli americani: vi aspettiamo nel nostro ristorante di Identità Expo!

Questo vale per tutti, non solo per gli americani: vi aspettiamo nel nostro ristorante di Identità Expo!

EXPO 2015 CON I BAMBINI
L’Expo è una bellissima esperienza anche per i bambini! Durante la mia visita ho notato tanti studenti con i loro insegnanti: si erano raccolti soprattutto davanti al padiglione del Brasile dove c’è una rete tipo trampolino. Ma l’Expo ha molto da offrire per i più piccoli, a partire dalla mascotte dell’evento, Foody e dai suoi amici. I bambini possono prendere confidenza con i personaggi su youtube prima di vederli dal vivo durante una delle tante parate all’interno dell’Expo. Date un’occhiata al programma giornaliero per capire quando i personaggi marceranno lungo il Decumano mischiandosi ai visitatori e ovviamente fate tante foto.  Oltre all’intrattenimento e al valore educativo, l’Expo 2015 ha come partner la Chicco, il brand leader in Italia per i prodotti per l’infanzia e per i bambini, per rendere l’esperienza quanto più semplice e confortevole. Potete affittare passeggini e ci sono aree con fasciatoi che sono piuttosto innovative visto che i bagni in Italia solitamente non sono attrezzati (o sono male attrezzati) per chi deve cambiare un pannolino, come ho avuto modo di sperimentare l’anno passato. Tutti i ristoranti fuori dai Padiglioni offrono seggiolini e scalda biberon su richiesta, così che anche i bambini potranno mangiare assieme a voi. Se i vostri figli vogliono giocare un po’, c’è un parco giochi a tema educativo e, all’interno dell’area MSC, uno spazio dedicato dove possono provare gli ultimi giocattoli della Chicco

Cosa aspettate? Prendete la crema solare, un paio di scarpe comode e preparatevi a divertirvi all’Expo!


Tutto Expo

Linea diretta con l'Esposizione Universale 2015

a cura di

Serena Palumbo

Serena Palumbo è un'italiana che vive a New York. Di giorno fa l'avvocato e di sera si dedica alla cucina e a fare la blogger per il suo sito Lemonade25 e The Daily Meal. Quando non è in ufficio o ai fornelli, ama leggere libri e fumetti della Marvel, andare al cinema o a teatro, perdersi per le strade di New York e viaggiare con la sua famiglia.

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