14-08-2021
Bosco Umbro: il piatto della rinascita di Paolo Trippini, chef dell'omonimo ristorante
Come piatto della ripartenza ho scelto il mio iconico Bosco Umbro a simboleggiare, oggi più che mai, l'intenzione di ripartire dalla mie radici per creare un sistema circolare, di filiera d'eccellenza, che rappresenti l'Umbria e la mia cucina. Bosco Umbro è il piatto che declino di stagione in stagione, vestendolo dei sapori e dei profumi tipici di un bosco umbro, che cambiano aspetto e regalano sfaccettature diverse proprio in base alla stagionalità. Un armonico connubio di prodotti della terra che si va degustando affondando il cucchiaio fino in fondo, per scoprirne i vari strati, come a ricreare il suolo e il sottosuolo del bosco.
BOSCO UMBRO Ricetta per 4 persone
Ingredienti 200 g di patata rossa Colfiorito 100 g di asparagi di bosco 200 g di spinaci freschi 300 g di frutti di bosco 10 g di cipolla Olio extra vergine 50 ml di panna fresca 150 g di carota 100 g di misticanza 50 g di tartufo fresco
Paolo Trippini, chef del ristorante di famiglia Trippini Procedimento Far soffriggere la cipolla e aggiungere le patate sbucciate e tagliate finemente. Farle insaporire poi aggiungere il brodo a coprire.
Paolo Trippini, chef del ristorante di famiglia Trippini
Far cuocere fino a che le patate non siano stracotte. Frullare e ridurle in crema, inserirle in un sifone con 10% di panna e riporre a 50°C. Mondare i funghi e saltarli in padella con l'olio tenendo una testa da parte, per poi utilizzarla cruda. Lessare gli spinaci e la carota riducendoli in purea. Essiccare una parte dei frutti rossi (circa 200 g) in forno a 80°C per 3 ore, poi ricavarne una farina. Con la restante parte dei frutti ricavare un gel.
Disporre sul fondo del piatto le 3 creme (spinaci, carote e frutti rossi) e aggiungere la crema di tartufo. Poi adagiare gli asparagi saltati.
Coprire il tutto con la spuma di patate, cospargere la farina di bosco come se fosse una terra, decorare con misticanza, asparagi freschi e tartufo ricreando il suolo del bosco.
di
Nasce nel 1979 a Civitella del Lago (Terni). E' cresciuto con Gianfranco Vissani, Gaetano Trovato, Enrico Bartolini. Nel 2006 ha preso in gestione il ristorante di famiglia a Baschi di Civitella del Lago (Terni).
A Trevi (Perugia), in località San Pietro a Pettine, l'omonima tenuta - che commercializza tartufo - ha creato al proprio interno un ristorante che valorizza al meglio il pregiato fungo ipogeo. Siamo andati ad assaggiare....
Ronald Bukri: dopo importanti maestri come Igles Corelli e Gaetano Trovato, ha ora modo di esprimersi in completa autonomia
Identità Milano 2024 vuol dire anche dare a voce a territori che finalmente si rivestono di luce, splendono e diventano veri e propri modelli di un'imprenditoria sana, disobbediente (contro ogni pensiero comune) e di condivisione, sia di valori sia di prospettive future: l'Umbria e la Tuscia. A testimoniarlo il panel d'eccezione de "La disobbedienza al pensiero comune – Umbria and Tuscia: scrigni da scoprire" organizzato in collaborazione con Fondazione Cotarella. Foto a cura di Brambilla-Serrani