21-07-2018
Gamberi rossi di Salina, Bloody Mary, frutta e limone salato: la ricetta dell'estate di Martina Caruso. (Le foto sono di Barbara Santoro)
Un’isola felice, il sole, l’azzurro, l’odore del mare. La mia estate. Gamberi rossi pescati tra Salina e Panarea, la frutta e i limoni del Signum con un buon Bloody Mary al tramonto. Ecco da dove nasce questo piatto. Il protagonista è il gambero marinato con il Bloody Mary, accompagnato con pesche acetiche, scalogno con salsa di soia, polvere di albicocca, limone salato, fiori e micro erbe. Un gioco di agrodolce, acido e salato.
Gamberi rossi di Salina, Bloody Mary, frutta e limone salato
Ricetta per 4 persone
INGREDIENTI
12 Gamberoni Rossi di Sicilia
Per la conserva acetica
200 g di pesche noce 500 g di aceto di vino bianco 500 g di aceto di vino rosso 250 g di vino bianco 500 zucchero 100 sale foglie di alloro pepe nero in grani anice stellato cannella
Per lo scalogno marinato
300 g di scalogno 200 g di soia 100 g di aceto di lampone
Per il Bloody Mary
600 g di datterini 50 g di sedano 40 g di vodka 60 g di succo limone 35 gocce di tabasco 4 g di sale 50 g di olio extra vergine d’oliva 2 g di basilico
Limoni Sale Zucchero Polvere di albicocche disidratate
La giovanissima padrona di casa Martina Caruso, chef del Signum
Pulire i gamberi e stenderli su una piccola placca da forno. Frullare tutti gli ingredienti del bloody mary e filtrare. Poi mettere a marinare il gambero per un paio di minuti. Mettere in un pentolino tutti gli ingredienti della conserva acetica e portare a ebollizione. Fare raffreddare, e inserire le pesche tagliate a cubi. Tagliare a metà i limoni e metterli sotto sale e zucchero. Mescolare la marinatura e mettere tutto sottovuoto. Cambiare la marinatura ogni giorno per 15 gg. Lo scalogno metterlo in un pentolino con la salsa di soia e l’aceto di lampone e portare a 80°C, stenderlo su una teglia e farlo raffreddare. Tagliare le albicocche e farle essiccare a 70°C per più giorni, poi frullare tutto e ottenere una polvere sottile. Disporre tutti gli ingredienti nel piatto e ultimare con un mix di fiori e micro erbe, olio extra vergine d’oliva e Limone Salato.
a cura di
Classe 1989, giovane donna solare che vive in una terra bagnata dal mare. L’Isola di Salina. Da qui porta avanti il suo percorso, passione e ricerca per la cucina deliziando i suoi ospiti in quello che è il Signum, hotel e ristorante di famiglia. Migliore chef donna del 2017 per la Guida di Identità Golose