27-09-2024

"Il coraggio di credere nei propri sogni": le 50 vendemmie di Rocche dei Manzoni

L'azienda di Monforte d'Alba (Cuneo) fondata da Valentino Migliorini e oggi condotta dal figlio Rodolfo e da sua moglie Roberta, celebra mezzo secolo di innovazioni, passione e audacia con una bollicina esclusiva e "vibrante", la Cuvée Door 185th

Rodolfo Migliorini, la moglie Roberta e i loro spl

Rodolfo Migliorini, la moglie Roberta e i loro splendidi figli: il futuro dell'azienda Rocche dei Manzoni a Monforte d'Alba (Cuneo)

Siamo a Monforte d’Alba dove, nel 1974, Valentino Migliorini, originario dell’ area caorsana, ha creduto che quella porzione di Langa potesse rappresentare il miglior terroir per fare vini raffinati e senza tempo. Proprio il 16 settembre scorso, il figlio Rodolfo (ndr Valentino è scomparso a fine 2007) ha potuto festeggiare cinquant’anni di grandi successi. «Essere qui in azienda - chiosa Rodolfo - segna un traguardo importante, intriso di successi che mio padre ha conquistato con le sue visioni, i suoi investimenti e tanta passione, che contraddistingue anche il mio lavoro».

L’emozione del giovane Migliorini si fondeva al vociare dei mille ospiti presenti che hanno festeggiato ricordando quanto il 1974 non fosse proprio la fotografia attuale di questa zona del Piemonte. Valentino Migliorini aveva scelto di lasciare il suo ristorante stellato di Caorso, nel Piacentino, per produrre vino in Langa. Un vero visionario con l’ambizione di realizzare un metodo classico pensando alle produzioni dei grandi blasoni francesi. Ci riesce nel 1978, altro primato assoluto. Ma non è tutto: è stato tra i primi, se non il primo, a far arrivare in azienda le prime barrique d’Oltralpe. Oggi Rocche dei Manzoni resta un’azienda a conduzione familiare con Rodolfo e la moglie Roberta vocati alla sperimentazione, investendo tempo per creare dei vini straordinari. Vanta 50 ettari di proprietà e una produzione di 250mila bottiglie suddivise in 18 diversi vini, catalogati in due linee: Valentino, in cui rientrano il Metodo Classico Brut Valentino, il Brut Rosé Valentino, il Brut Elena Valentino e il Brut Cuvée Speciale DOOR 185th, e la Rocche dei Manzoni, marchio classico per i vini bianchi (Chardonnay e il dolce “Remeber”), i rossi (Dolcetto, Barbera e Nebbiolo) e i Barolo di Monforte d’Alba (Barolo 10 anni Riserva Castelletto "Vigna Madonna Assunta La Villa”, Bricco San Pietro "Vigna d'la Roul”, "Big 'd Big” e Barolo d’annata).

Indimenticabile la bollicina celebrativa, la Cuvée Door 185th, simbolo di fratellanza. Un progetto a cui Rodolfo con l’amico compositore, pianista, contrabbassista e direttore d'orchestra italiano Ezio Bosso, ha dato vita. La cuvée nasce a partire da una melodia selezionata dal compositore, la più adatta ad agire durante il processo di affinamento del vino, atta a influenzare la rifermentazione in bottiglia dei lieviti. Una pura elevazione tra vibrazioni dove la Cuvée Door 185th per 8 anni è sottoposta a una sollecitazione musicale misurata e controllata per ottimizzare l’attività dei lieviti. Vibrazioni che si ritrovano nel sorso profondo con una vena sapida di rara intensità.

Rodolfo Migliorini, alla guida dell'azienda Rocche dei Manzoni con sua moglie Roberta

Rodolfo Migliorini, alla guida dell'azienda Rocche dei Manzoni con sua moglie Roberta

«Questo momento me lo sono immaginato quando ero bambino; lo sapevo che sarebbe arrivato e ammetto che è più bello di quanto mi aspettavo. La prima persona che voglio citare, ricordare e ringraziare è chi Rocche dei Manzoni l’ha sognata, concepita e creata: mio padre Valentino. Siamo qui grazie a lui. Mi piace pensare che non se ne sia mai andato e lo sento con me in tutte le scelte che prendo. Un’altra persona importante e chiave è stata mia madre Yolanda, perché senza di lei mio padre non sarebbe riuscito a portare a compimento il suo progetto. Un’altra persona che ho nel mio cuore e che voglio citare, perché le sue intuizioni sono l’immagine di quello che è oggi Rocche dei Manzoni, è mio fratello Alfonso, assieme a tutti i collaboratori, passati e presenti, diretti e indiretti, che hanno contribuito a scrivere questi 50 anni. Cinquant'anni sono una storia lunga. Non ho mai amato i traguardi; pensavo che fossero delle tappe per proseguire, ma mi devo ricredere, perché questo momento non tornerà più. Nei ringraziamenti, di cuore, voglio ringraziare mia moglie Roberta per il suo contributo all’azienda, per supportarmi e sopportarmi, e i miei figli Valentino e Isotta, perché con la loro presenza hanno riacceso i colori di questo mondo in un particolare momento della mia vita».

Località Manzoni Soprani, 3
12065 Monforte d’Alba (CN)
Telefono +39017378421
Email: info@rocchedeimanzoni.it
Sito web: www.rocchedeimanzoni.it


In cantina

Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo

Cinzia Benzi

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Cinzia Benzi

laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione

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