31-10-2023
Le etichette in degustazione. Presenti all'evento Pierre e Sophie Larmandier, precursori della biodinamica nella Côte des Blancs
Un antico convento sul versante Est dell’Etna trasformato in un wine resort di lusso grazie alla visionaria idea di Guido Coffa, un luogo idilliaco con una villa aristocratica del XV secolo e diverse dimore private distribuite su 25 ettari che da un lato guardano il mare, dall’altro il vulcano attivo più alto d’Europa. Ha l’anima di un rifugio discreto e senza pretese, lontano dal trambusto della vita cittadina, in un luogo di straordinaria energia: Monaci delle Terre Nere, che proprio di recente ha inaugurato la cantina Kantico realizzata in un’antica cisterna idrica, che custodisce non solo i vini frutto dei vigneti allevati all’interno della proprietà, ma la preziosa collezione enologica che consacra il legame molto forte con il territorio e la passione per il vino di Guido Coffa.
Da sinistra: Pierre e Sophie Larmandier, Guido Coffa e Federica Tesoriero (Monaci delle Terre Nere), Luca Santini (Teatro del Vino)
Un incontro che ha portato anche Pierre e Sophie Larmandier, nel wine resort segnalato da Relais & Châteaux e immerso in una natura dalla bellezza sconfinata, ad incontrare amanti dello champagne ed esperti di vino: prima la degustazione con sei vini, poi la cena al ristorante Locanda Nerello a cura dello chef Salvo Sardo. L’azienda francese (dove oggi lavorano anche i figli Arthur e Georges), è stata precursora della biodinamica nella Côte des Blancs grazie all’impegno di Pierre e sua moglie Sophie che dall’inizio degli anni ‘90 hanno abbandonato gli erbicidi ed iniziato a praticare la viticoltura biodinamica: una premessa essenziale per comprendere l’essenza dei loro vini, caratterizzati da una forte presenza identitaria in ogni calice, la fermentazione in botti di legno diversificata per parcella e la malolattica svolta generalmente sempre.
Risotto al canestrato, crema di tuorlo dʼuovo delle nostre galline,tartufo nero Ibleo con Larmandier-Bernier GC Vieille Vigne Levant Blanc de Blancs 2013
- Amuse Bouche dello chef con Larmandier-Bernier Magnum Latitude Blanc de Blancs
- Battuta di alalunga in trasparenza di cavolo trunzu, salsa ponzu con Larmandier-Bernier PC Rosé de Saignée
- Risotto al canestrato, crema di tuorlo dʼuovo delle nostre galline,tartufo nero Ibleo con Larmandier-Bernier GC Vieille Vigne Levant Blanc de Blancs 2013
- Filetto di orata alla piastra, crema di sedano rapa cicoria saltata e aspretto allo zafferano con Larmandier-Bernier GC "Les Chemins d'Avize" Blanc de Blancs 2015
- Cassata secondo Monaci con Larmandier-Bernier, Spécial Réserve de Famille (vino perpetuo da Chardonnay)
Un viaggio sensoriale unico, tra sapori raffinati e bollicine rare e preziose. Un evento esclusivo, organizzato insieme a Teatro del Vino che importa i vini sin dall’inizio, che ha unito una masterclass di degustazione con sei Champagne biodinamici d’eccezione, a una cena al Ristorante Locanda Nerello, nella splendida cornice di Monaci delle Terre Nere, il palcoscenico perfetto per la degustazione, con un paesaggio mozzafiato che ha fatto da sfondo alle bollicine francesi di Larmandier-Bernier.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
di
nato in Toscana ma cresciuto a Menfi (Agrigento), ama la pasta, la bici e la Sicilia. È laureato in Giurisprudenza all’Università di Bologna ed ha conseguito due master di cui uno in Marketing digitale alla LUMSA. Sommelier e giornalista, si occupa di comunicazione con attività di ufficio stampa e pr. Degustatore e collaboratore di guide enogastronomiche, è autore di 5 libri