Enrico Panero
Patata soffice alla verbena con rognone arrostodi Enrico Bartolini
IG2023: signore e signori, la rivoluzione è servita È partita Identità Milano 2023. Marchi e Ceroni: così vogliamo raccontare la rivoluzione in atto
Tornano le fiere del vino: tutto pronto per il Vinitaly
Dove eravamo rimasti? Era il 2019 quando si è svolta l’ultima edizione del Vinitaly “a pieno regime” (c’era poi stata la special edition, più limitata, l’autunno scorso). Oggi la più importante fiera del vino d’Italia, storico punto di riferimento annuale, riparte da Verona e con essa arrivano anche le altre manifestazioni che, storicamente, si allacciano allo stesso periodo dell’evento veronese, per una sorta di full immersion enologica di alcuni giorni.
Ma sarà davvero tutto come prima?
Nel 2021 la special edition del Vinitaly
Si torna tra i padiglioni della fiera di Verona
Resta, infine, la paura per la pandemia. La sicurezza, prima di tutto: un esempio arriva da Enrico Serafino, che presenterà uno stand vuoto, con un semplice saluto: «Arrivederci al 2023».
Summa a Magrè, nella tenuta della famiglia Lageder
«L’obiettivo con cui organizziamo Summa - spiega Alois Lageder - è di ritrovarci una volta all’anno insieme ai migliori vignaioli di tutto il mondo nella cornice inimitabile di Casòn Hirschprunn». Saranno circa un centinaio i produttori presenti.
Riparte anche VinNatur a Gambellara
Molte le novità di questa edizione. Tra queste la collaborazione tra VinNatur e Vi.Te. Vignaioli e Territori, associazione di vignaioli naturali con i quali sono stati condivisi alcuni obiettivi comuni. Si tratta di un percorso iniziato qualche tempo fa, e che viene ufficializzato con la partecipazione di una piccola delegazione Vi.Te. all’interno del VinNatur Tasting, ricambiata da una rappresentanza di VinNatur all’interno dello spazio Vi.Te. al Vinitaly.
ViniVeri a Cerea: si riparte
«Ora ripartiamo – spiega il presidente del Consorzio Viniveri Paolo Vodopivec – Lo facciamo nel massimo rispetto della sicurezza dei vignaioli, degli addetti al settore e dei tanti appassionati. E continuando a portare avanti il nostro concetto di sostenibilità ambientale, economica ed etica, sia in vigna che in cantina, che ci lega da quasi vent’anni e ora più attuale che mai. Un’esigenza che è divenuta prioritaria da parte di consumatori e winelovers, una strada adottata e percorsa da un numero crescente di aziende produttrici». Ci saranno circa 100 produttori, non solo dall’Italia, con degustazioni e cene.
Tutto come prima. O no? Lo scopriremo tra pochi giorni.
giornalista de La Provincia di Como, sommelier e appassionato di birra artigianale. Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare. Fa parte della redazione vino di Identità Golose
Lamberto Frescobaldi è stato eletto all’unanimità presidente di Unione italiana vini (Uiv). In questa foto è allo stand della Frescobaldi al Vinitaly, dove lo avevamo intervistato
Il Vinitaly 2022 e le impressioni di otto esperti. Nella fila in alto: Raffaele Foglia, Amelia De Francesco, Adele Granieri, Marilena Lualdi. Sotto: Chiara Mattiello, Fosca Tortorelli, Salvo Ognibene e Maurizio Trezzi
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo