31-07-2020
Il Vermentino secondo Lunae: Labianca, Etichetta Grigia ed Etichetta Nera. Tre vini per tre zone completamente diverse
Dal mare alla collina, seguendo i terreni, ma anche i profumi, dei Colli di Luni, guidati dal Vermentino.
Quello che sembra un viaggio virtuale in una terra meravigliosa, in realtà si trasforma in un percorso di sensazioni ed emozioni quando si ha la possibilità di visitare questa zona e di imbattersi nel lavoro che da anni sta portando avanti la cantina Lunae della famiglia Bosoni, a Castelnuovo Magra, in provincia di La Spezia ma al confine con la Toscana.
Diego Bosoni in mezzo alle vigne
«Abbiamo portato avanti un percorso sul Vermentino – spiega – che è il vitigno simbolo della nostra terra. Abbiamo sempre creduto che abbia un potenziale infinito. In parallelo, abbiamo cercato di fare un’analisi dei terroir, per capire la differenza delle espressioni».
Il Vermentino è il prodotto chiave dell'azienda
«Questi due vini – spiega Diego Bosoni – sono già espressione di due zone diverse. L’Etichetta Grigia nasce dai vitigni della zona pedecollinare, in quella fascia intermedia che si trova ai piedi delle colline, in particolare nei comuni di Castelnuovo Magra e Luni. Si tratta di suoli di medio impasto, di origine alluvionale, che permettono al Vermentino di esprimersi in freschezza, con note floreali, e con una buona acidità».
Un momento della vendemmia del 2019
All’Etichetta Nera, poi, va aggiunto il Numero Chiuso, un vino dove il Vermentino va alla sfida con il tempo, uscendo in commercio dopo qualche anno aggiuntivo di affinamento.
L'ultimo nato: il Labianca, dai vigneti più vicini al mare
Ne è nato un vino con note più delicate al naso, ma comunque con una buona persistenza e con un ottimo equilibrio in bocca e una piacevole rotondità. E questo è il terzo passo del percorso del Vermentino: dalla collina, fino a scendere al mare.
Papà Paolo e Diego Bosoni in vigna
«Si lavora meglio, non c’è dubbio – commenta soddisfatto Diego Bosoni – Abbiamo la possibilità di sviluppare meglio tutte le nostre idee, senza affanni». Perché di progetti, in casa Bosoni, ce ne sono ancora. «Almeno da qui ai prossimi 20 anni».
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
giornalista de La Provincia di Como, sommelier e appassionato di birra artigianale. Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare. Fa parte della redazione vino di Identità Golose
Raffaele Bonivento
L’idea di Appius è una sintesi di acini selezionati provenienti dai vigneti storici del comune di Appiano che in latino fa Appius
Davide Canina e Monica Pedrotto