05-11-2021
Ciambotta di verdure di stagione (nel nostro caso peperoni, melanzane, zucchine, pomodori, cipolla, prezzemolo, patata, più olio, sale e pepe) che ci ha deliziati a Catasta Pollino, centro visite innovativo - e goloso - a Morano Calabro, due passi dal confine tra Calabria e Basilicata, sul bellissimo altopiano di Campotenese nel Parco nazionale del Pollino. Le foto dei piatti sono di Tanio Liotta
Catasta Pollino - che ad alcuni non piace dal punto di vista estetico - per noi è una meraviglia, anche perché è una meraviglia anche golosa, come vedremo. Siamo a Campotenese di Morano Calabro (Cosenza), nel Parco nazionale del Pollino, del quale questa frazione rappresenta la porta naturale, grazie al vicino svincolo autostradale della A2. E siamo immersi nella natura, su un altopiano a circa 1000 metri sul livello del mare, il Massiccio del Pollino che lo abbraccia da tutti i lati e il Monte Pollino a Nord-Est, coi suoi 2.248 metri, a marcare il confine tra Calabria e Basilicata.
Qui negli scorsi anni si è voluto rilanciare il classico centro visite del parco, intanto edificandolo su progetto dell'archistar Mario Cucinella, è sua ad esempio l'iconica Torre Unipol in fase di ultimazione a Milano: a Campotenese ha voluto creare un edificio unico nel suo genere ma nel tempo stesso che richiamasse il territorio, forma geometrica esterna “a triangolo”, involucro completamente rivestito di tronchi d'albero (locali, di scarto) tra i 15 e i 50 cm di diametro, forme curve interne che ricordano le cataste di legna dei montanari, tutto ecosostenibile, eccetera.
Catasta Pollino
Gli interni di Catasta Pollino
La presenza di Giovanni e Manuela ci garantiva la qualità totale sul fronte mangereccio. E in effetti Catasta Pollino è intanto un contenitore di cose buone, una gran bottega del gusto con il meglio dei dintorni, «vogliamo raccontare i piccoli artigiani e le aziende del Parco, chi porta avanti la storia di questo areale, chi lo presidia tutelandone la biodiversità. In un unico luogo abbiamo concentrato il repertorio di Dop, Igp e Pat per dare la possibilità di conoscere più a fondo il vasto mosaico agroalimentare del Pollino», ci dicono. E quindi grandi salumi e formaggi, le patate del Pollino, il riso di Sibari, i legumi locali come il fagiolo bianco, il fagiolo poverello e la lenticchia di Mormanno, i vini della Doc Pollino. E le tisane, poiché la zona - chiusa tra le montagne ma compresa tra due mari, il Tirreno e lo Jonio - vanta una biodiversità tale da renderla uno dei luoghi più ricchi di piante, fiori ed erbe officinali del Paese.
C'è una caffetteria "di territorio", al mattino niente cappuccio e brioche ma, ad esempio, zuppa di latte con biscotti di grano Carosello. O un bocconotto di Mormanno. O ancora, fronte salato, un'omelette di uova di galline al pascolo.
Scarpetta con ragù di carne e pane del Pollino
Poi c'è la cucina cucinata, semplice e vera: Pasta fresca con cardoncelli di Campotenese, a seguire Agnellone al forno, Collo di vitello alla griglia, Salsiccia e capocollo di maiale alla griglia, magari da accompagnare con i peperoni cruschi di Senise fritti...
Il nostro tagliere di salumi e formaggi (salsiccia col finocchietto, pancetta tesa, capocollo e soppressata del salumificio Sapori di Castelluccio di Castelluccio, lato lucano del Pollino, piccola azienda a filiera super chiusa e zero nitrati. Poi formaggi vaccini di Campotenese, e altri ovini e caprini di Morano Calabro. E olive schiacciate)
Gov e pupazz
Zuppa di fagioli poverelli di Mormanno
(Post scriptum: il 12 novembre Catasta Pollino ospiterà un evento inedito. Slow Food Calabria e Slow Food Basilicata presenteranno insieme per la prima volta l’edizione 2022 della Guida Osterie d’Italia. Si riuniranno sul Pollino per parlare insieme di territorio, del suo futuro, di come le osterie, baluardi dell’identità del luogo e della sua gente, stanno resistendo e allo stesso tempo cambiando. Sarà una giornata intensa di scambi di idee, di condivisione, di squisiti assaggi delle specialità preparate dagli osti, dei vini del Pollino e delle nuove cantine Slow Wine Guide 2022! Per partecipare cliccare qui)
Catasta Pollino Ss 19 delle Calabrie, Contrada Campotenese, Morano Calabro (Cosenza) tel. +39 0981 1907009 prezzo medio per due portate: 15-20 euro chiuso il lunedì, aperto aperto dalle 9,30 alle 18,30
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a cura di
classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera
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