06-12-2011

Fast Brasi

Il cuoco bergamasco lancia Civus, formula più veloce ma non per questo meno interessante

Il bancone di Civus in via Verdi a Bergamo, +39.0

Il bancone di Civus in via Verdi a Bergamo, +39.035.242093. Il progetto prevede una cucina snella, anche d'asporto ed è firmato da Luca Brasi, ex cuoco della Lucanda di Osio Sotto e predecessore di Enrico Bartolini al Devero di Cavenago

In tempi difficili per la ristorazione e non solo, le buone idee insieme a un pizzico di intraprendenza, di voglia di rischiare, sono gli elementi essenziali che permettono di superare le difficoltà, di guardare al futuro con un po’ di ottimismo e di rimettersi in gioco in un mondo che inevitabilmente sta cambiando. Deve aver pensato questo Luca Brasi, il cuoco orobico originario della val Seriana che, a un paio d'anni circa dalla conclusione della sua avventura lavorativa al Devero Hotel di Cavenago, torna a farsi vivo nel centro di Bergamo con Civus, un locale multifunzione con il quale abbandona, almeno temporaneamente, il fine dining e la formula più classica del ristorante per avvicinarsi a un fast food pronto uso (ma di alta qualità) con servizio di asporto: una scelta originale per un cuoco che, se ne osserviamo il percorso, è sempre stato abituato a prendere decisioni importanti e in qualche modo spiazzanti nel corso della sua carriera.

Da sinistra, il pasticcere Corrado Denti, Cinzia Bosio e Luca Brasi

Da sinistra, il pasticcere Corrado Denti, Cinzia Bosio e Luca Brasi

Lo aveva fatto anche alcune stagioni fa, dopo il successo (che aveva portato alla stella Michelin) della sua Lucanda di Osio Sotto, quando in maniera piuttosto repentina aveva deciso di cambiare direzione e di accasarsi presso il Devero Hotel; in una situazione forse meno ideale per valorizzare le proprie qualità di cuoco, ma più rassicurante dal punto di vista economico, nel momento in cui già circolavano le prime avvisaglie della crisi globale. Con un tempismo ineffabile Luca Brasi gioca ora una nuova carta, mettendo la sua professionalità al servizio di un stile più giovane e di una cucina più disimpegnata.

Il locale ha le gradevoli e accoglienti fattezze di un diner o di un deli bar americano, con un bancone dove i clienti osservano i piatti del giorno in bella esposizione e decidono quali farsi portare al tavolo. Si ordina tutto subito e dopo un paio di minuti seduti a uno dei trenta tavoli di Civus, le bevande e il cibo arrivano. Si tratta di piatti pronti che vengono riscaldati al momento (e non potrebbe essere diversamente vista la velocità del servizio) ma la qualità, soprattutto in relazione al prezzo, è davvero ottima e invitante. Da Civus un paio di piatti e una bevanda al tavolo non arrivano a costare 20 euro e anche per questa ragione il locale è diventato a poco più di un paio di mesi dalla sua apertura un punto di riferimento per la pausa pranzo. Perfino per una clientela giovane che, attirata dall’ambiente informale che fa molto fast food stiloso, trova piatti gustosi e accattivanti.

Se vogliamo anche più vicini a una cucina tipicamente casalinga, non certo a quella preconfezionata da catena fast food. Forse qualcuno storcerà il naso vedendo arrivare il cibo in un piatto/monoporzione di plastica (pur realizzato ad hoc per Civus e dall’estetica decisamente elegante), ma l’umore si risolleverà subito riflettendo sulla bontà di quel baccalà mantecato o del timballo di riso che si sciolgono delicatamente nel palato e in seguito osservando con soddisfazione il conto leggero che viene presentato. Se poi siete appassionati di dolci non lasciatevi sfuggire un assaggio degli straordinari macarons che sono esposti in bella mostra non appena si supera la porta d’ingresso del locale.

Il fagotto d'asporto

Il fagotto d'asporto

Civus, nell’idea di Luca Brasi, qui affiancato dalla moglie Cinzia e da un team affiatato, è anche un brand che potrebbe diventare a breve un piccolo franchising da esportazione; nel frattempo il lavoro fuori dal locale è limitato al servizio di consegna a casa, effettuato (solo in città) con una specie di minuscola Ape car. Comodamente seduti sul divano di casa, e nel giro di un’ora (garantita da Civus la consegna nei 60 minuti dall’ordinazione) riceverete in una raffinata confezione d’asporto la vostra cena (o il pranzo), oppure lo spuntino pomeridiano, visto che tra le peculiarità del locale c’è il servizio continuato di cucina che permette di concedersi uno sfizio gourmet durante tutta la giornata. Il locale è aperto, per ora solo a pranzo e fino al tardo pomeriggio, ma Luca Brasi non esclude a breve di aprire Civus anche per cena.

Civus
via Verdi, 3
Bergamo
t. +39.035.242093
Prezzi medi: piatti salati 7, dolci monoporzione 4,50 euro, torte 29 euro al chilo
Aperto da lunedì al sabato, ore 7.30-20.30


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Le insegne, i sapori e le personalità cucinanti d'Europa, viste da Gualtero Spotti

a cura di

Gualtiero Spotti

giornalista per riviste di turismo ed enogastronomia italiana, ama le diverse realtà della cucina internazionale. E poi adora viaggiare
 

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