30-12-2014

Il Piemonte da Harrods

Enrico Crippa sbarca a Londra per Stelle di Stelle. Presenterà un menu tutto dedicato alla tradizione

Toccherà a Enrico Crippa il compito di chiudere i

Toccherà a Enrico Crippa il compito di chiudere in bellezza la sfilata di eccellenze della gastronomia italiana che ha animato Stelle di Stelle: Identità Golose e Harrods hanno offerto al pubblico del grande magazzino londinese cinque mesi di grande cucina d'autore e di grandi vini italiani. Per il mese di gennaio, oltre alla conferma della collaborazione con la famiglia Lunelli e con Birra Moretti, ad accompagnare i piatti di Crippa ci saranno i vini Ceretto 

Ultimo giro londinese per Stelle di Stelle: la collaborazione tra Identità GoloseHarrods, il department store più famoso del mondo, si concluderà con il mese di gennaio. L'iniziativa è durata cinque mesi e ha visto alternarsi gli chef di cinque dei più rappresentativi ristoranti italiani, che insieme hanno portato a Londra una dote di 13 stelle Michelin. L'ultimo sarà Enrico Crippa, cuoco del ristorante Piazza Duomo di Alba, tre stelle e 39° nella classifica 2014 del San Pellegrino World’s 50 Best Restaurants.

Per tutto il mese di gennaio Crippa e il suo menu prenderanno posto nel ristorante The Winery di Harrods. Prima di lui, da Brompton Road, sono passati, nell'ordine: Carlo Cracco, Enrico e Roberto Cerea, Gennaro Esposito, Annie Féolde e Italo Bassi

La scelta fatta da Enrico Crippa per i piatti da portare a Stelle di Stelle è stata molto netta e precisa: «Ho voluto impostare questo menu sui piatti simbolo della Langa e del Piemonte, sul territorio e sulla tradizione, dando invece meno spazio alle ricette più legate alla mia personale esperienza. La scelta è stata ispirata anche dall'idea che il pubblico che verrà da noi avrà bisogno di rigenerare le proprie energie dopo la visita del grande magazzino, che può essere davvero impegnativa». 

Vitello Tonnato

Vitello Tonnato

Gennaio da Harrods è anche il frenetico mese dei saldi, quindi mai considerazione fu più appropriata. Non è stata però l'unica a indirizzare Enrico Crippa verso questo tipo di menu: «Abbiamo senz'altro dovuto pensare alla difficoltà di gestire in trasferta una cucina così personale e di gesto come quella che presentiamo noi a Piazza Duomo, anche perché negli ultimi anni la nostra impostazione è stata molto legata all'orto di due ettari e mezzo che abbiamo a Barolo: riuscire a portare con noi a Londra tutto quello che produciamo e sfruttiamo qui al ristorante era impensabile».

L'ultimo pensiero fatto dallo chef di Alba è invece legato alla voglia di raccontare la propria terra: «Vogliamo fare capire al pubblico internazionale che incontreremo cosa offre il territorio di Langa, anche per invitarli poi a venire a visitare i nostri luoghi. Inoltre la cucina della tradizione piemontese è decisamente adatta alla stagione invernale: i bolliti, i brasati, gli agnolotti, tutti piatti in cui la carne è decisamente protagonista. E' un menu che dall'inizio alla fine cerca di concentrare il meglio del Piemonte, nelle ricette e nelle materie prime».

Tra tutti gli squisiti piatti di questa carta, vale la pena di spendere qualche parola sul dessert. La Torta di nocciole di Alba "Relanghe" con zabaglione freddo al Moscato d’Asti dei Vignaioli di Santo Stefano è infatti frutto di un lungo studio da parte di Crippa e della sua squadra, per arrivare alla sua commercializzazione sia nei negozi di Alba che nei due ristoranti, Piazza Duomo e La Piola: «Come prima cosa abbiamo voluto fare una torta senza farina, lavorando solo con la nocciola, la pasta di nocciola, zucchero, uova, burro e farina di nocciola. Quindi è una torta che qualsiasi celiaco può mangiare. Abbiamo sperimentato per quasi due anni, per proporre una torta che potesse rimanere fresca per almeno tre mesi senza l'aggiunta di nessun tipo di conservante. E' perfetta anche per una colazione, si abbina meravigliosamente con il caffè anche grazie alla tostatura che diamo alle nocciole, esaltando ancora di più il gusto della tonda gentile di Piemonte».

Agnolotti del Plin ai tre arrosti con sugo d’arrosto

Agnolotti del Plin ai tre arrosti con sugo d’arrosto

Questo il menu completo pensato da Enrico Crippa per Harrods:

Vitello Tonnato
Crema di patate d’Alta Langa, uovo di quaglia al lapsang souchong
Agnolotti del Plin ai tre arrosti con sugo d’arrosto
Brasato di Fassona al Barolo con polenta macinata a pietra
Torta di nocciole di Alba Relanghe con zabaglione freddo al Moscato d’Asti dei Vignaioli di Santo Stefano


Torta di nocciole di Alba "Relanghe" con zabaglione freddo al Moscato d’Asti dei Vignaioli di Santo Stefano

Torta di nocciole di Alba "Relanghe" con zabaglione freddo al Moscato d’Asti dei Vignaioli di Santo Stefano

Stelle di Stelle
gode del patrocinio di ExpoMilano 2015, Fipe e Ebnt. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Consorzio Tutela Grana Padano, Acqua Panna eS. Pellegrino, Lavazza, Birra Moretti, Ferrari, Molino Quaglia. Il costo è del menu è di 65 sterline per il pranzo (85 sterline bevande incluse) e 115 per la cena (140 sterline bevande incluse). Per prenotare è necessario inviare una mail a stelle.di.stelle@harrods.com.


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