Luca Caruso
Tiramisù crudista 100%vegetaledi Daniela Cicioni
In cantina Mazzolino, l'eleganza del Pinot Nero e una storia che sa di Bourgogne
Giovanna Musumeci (foto Brambilla-Serrani)
Nella Grecia antica, il destino ineluttabile (“Fato”) era personificato dalle tre Moire: Cloto, che filava lo stame della vita, Lachesi, che lo svolgeva sul fuso, e Atropo, che lo recideva inesorabile. Il Fato di Giovanna Musumeci sarà stato probabilmente personificato da una quarta Moira che mantecava e refrigerava lo stame perché la vita professionale della maestra gelatiera di Randazzo, piccolo centro alle falde dell’Etna, era iniziata con tutt’altre dedizioni.
Cresciuta nella pasticceria di suo padre Santo, gelatiere dal 1967, dove collabora nei weekend per dovere di famiglia, si laurea in Economia all’Università di Catania, frequenta due master in Marketing e Comunicazione e nel 2003 comincia a lavorare presso una società consortile specializzata in programmazione e pianificazione territoriale. Nel 2011, dopo una progressiva perdita di interesse, decide di abbandonare il suo impiego per studiare cake-design, seguendo diversi corsi a Milano.
La Musumeci a Identità Milano 2018
Giovanna Musumeci è stata protagonista a Identità Milano 2018 insieme a Gianfranco Cutelli. Così abbiamo raccontato la loro lezione: "I due ci portano indietro nel tempo, a una lavorazione del 1750, quando le fave di cioccolato venivano schiacciate manualmente e trasformate in cioccolato con il metate, arnese di origini azteche utilizzato per macinare. Questa forma più primitiva, grezza, dalla struttura imperfetta, il cacao rimane carico di acido acetifico, una sostanza che normalmente sparisce solo con le lavorazioni più sofisticate. Quando lo scoprì nelle Americhe, Cristoforo Colombo ne fu conquistato. Subito dopo è il turno di una bevanda fredda, fresca e delicata e di un sorbetto al cioccolato fatto con acqua di mandorle, cui viene unita una massa di cacao venezuelano e zucchero di cocco. Storie di donne, idee e scelte, tradizione e coraggio, un viaggio che parte dalla Sicilia e arriva in Venezuela, dove c’è una scuola di formazione che si occupa della tutela e del recupero del cacao”
Sul palco con Cutelli
È questa la vita di Giovanna Musumeci: creare gelati di tecnica e di territorio. E perciò il suo destino ha la forma di cono, che parte nell’angolo buio di un ufficio programmazione e si allarga piano piano fino a spalancarsi su mondi colorati e cremosi. Sì freddi al palato, ma dolci che riscaldano il cuore.
Classe 1974, napoletano emigrato al Sud, sommelier e assaggiatore di caffè, è convinto che chi è nato a Vico Equense, come lui, sia inderogabilmente munito di imprinting gourmet. Vive, scrive e organizza eventi a Palermo, ma mangia e beve ovunque. È il referente di Identità Golose per la Sicilia
Anticipazioni, personaggi e insegne del lato sweet del pianeta gola