Quelli che Atene è solo uno scalo tecnico. Quelli che in Grecia si mangia male. Ecco, tutti rimarranno a bocca aperta. Atene è una città che merita una visita che vada ben oltre il Pireo o l’Acropoli. Vale la pena fermarsi una notte almeno e spingersi verso il mercato coperto, per far finta di essere in un mercato orientale, con le carni e i pesci ordinati sui banconi.
Sul Partenone nulla da aggiungere, se non che merita una visita il Nuovo Museo Archeologico dell’Acropoli, appena sotto il pendio meridionale dell’Acropoli stessa; ricco di resti archeologici, lasciati a vista sotto l’edificio, nonché di parti del glorioso Fregio del Partenone, il Museo è un’ottima occasione per immergersi nell’Atene classica senza perdersi nell’immenso Museo Archeologico Nazionale.
Questo dunque per quanto riguarda lo spirito del viaggiatore curioso. Quando si parla di corpo, e nella fattispecie di gola, il buongustaio che vuole fare pace con la penisola deve uscire dai circuiti turistici e spostarsi nella zona di Keramikos, frequentata dai giovani ateniesi. Una zona di giorno poco attraente che però la sera si anima di locali. Una zona dove non si arriva per caso e che è pratico raggiungere in taxi dando indicazioni precise della destinazione.

Una sala minimal, che fa scordare da subito la classica iconografia della ristorazione greca
In questo caso del ristorante
Funky Gourmet, senza dubbio l’indirizzo più interessante della città e forse anche della Grecia tutta, invasa in ogni dove di taverne perfette per l’atmosfera, quasi sempre anonime per l’offerta.
Funky Gourmet, dunque: questo il nome di uno dei due locali che in Grecia hanno due stelle Michelin. Collocato in una palazzina classica, il
Funky si sviluppa su piani rialzati poco ampi, dove la sala principale, che conta una trentina di coperti, è al secondo. Gli arredi moderni ed essenziali, la cucina nascosta dietro a una porta a doppio battente dalla quale ogni tanto gli chef sbirciano la sala, con discrezione. Un locale elegante ma informale, adatto nell’atmosfera anche per il viaggiatore in partenza per le vacanze.
Qui il viaggio alla scoperta dei sapori di Grecia è un percorso a 360°; quasi un viaggio materico, dove gli ingredienti e i piatti vivono, e conquistano, anche per la forma oltre che per la sostanza. Ecco come i sassi e le rocce si fanno contenitori; le erbe e i profumi mediterranei entrano in tavola, e non solo sul palato. Assaggiare le proposte degli chef vuole dire immergersi davvero nei sapori della penisola, fatti di sale, di burro, di miele e persino di
mastiha, una particolare resina granulare tipica dell’isola di Chios.
La carta prevede tre menu degustazione, rispettivamente da sedici, tredici e sei portate. Mirabilmente costruite dalla coppia di cucina
Georgianna Chiliadaki e
Nikos Rousssos, giovani cuochi che hanno avuto il grande merito di aver dato alla Grecia il secondo ristorante con due stelle Michelin. Un primato per una nazione che non si è mai distinta per la sua offerta gastronomica ad alcun livello, ma tanto meno a quelli alti e interessanti per i gourmet.

Lo Scampo sulla conchiglia: uno dei tanti piatti proposti nei tre menu del Funky Gourmet
In questo senso il
Funky Gourmet, fa eccezione: aperto nel 2009, nel 2012 guadagna la prima stella e nel 2014 la seconda. Riconoscimento più che meritato per una cucina spinta ma corretta: qui gli ingredienti della terra si sentono tutti e persino si vedono, quando per esempio il
burro di capra si appoggia su di un sasso, impreziosito dal sale. Che quasi si riescono a immaginare le capre in equilibrio sulle rocce, a picco sul mare, alla ricerca del sale. E poi il
Pasticcio, che prende forma di cannelloni; e la
bottarga greca che non è un azzardo abbinare al
cioccolato bianco, per smorzarne la sapidità.
Non è previsto un menu per i bambini, però se richiesto anche i più piccoli possono essere accontentati con portate
ad hoc, come un
Mini hamburger servito nella sua scatoletta.
Funky Gourmet
13 Paramithios str. & Salaminos
Keramikos – Atene
+30.210.5242727
Chiuso domenica e lunedì, gli altri giorni aperto solo la sera
Menu degustazione: 135, 100 e 70 euro