Londra è una delle metropoli più vibranti dell’intera Europa e negli ultimi dieci anni si è ritagliata il ruolo di grande destinazione gastronomica. Una città multiculturale che accoglie da sempre il nuovo, aprendo le porte a cuochi autentici, quelli capaci di portarsi appresso un bagaglio di idee originali dal Paese da cui provengono.

In carta, fiammate susci, rigorosamente con la "c"
Tuttavia, non è semplice aprire un ristorante a Londra. Critici, gourmet e blogger sono affamati di nuovi concetti ma sono pure iper-critici di fronte alle novità. Che poi è uno dei motivi per cui ogni ristorante che apre i battenti è costretto a dotarsi di un responsabile alle pubbliche relazioni che li segua passo passo. Negli anni più recenti, il trend a Londra ripiega lontano dal modello
fine dining. E batte sempre più la direzione del
casual and cool. Brasserie curate, cibo da strada tra le quattro mura, gastropub chic e bistrot d’avanguardia sono la spia di un nuovo movimento che si concentra sull’atmosfera casual per il cliente e sulle grandi materie prime, servite a prezzi ragionevoli.
Tuttavia, c’è chi vuole staccare un passo ancora oltre. Nell’hotel esclusivo
Baglioni, una splendida vista su Kensington Gardens, ha aperto le porte da pochi giorni una nuova insegna. A firmare il menu,
Moreno Cedroni, cuoco della
Madonnina del Pescatore a Senigallia (Ancona), e non certo nuovo alle sfide se uno pensa all’apertura del Clandestino a Portonovo, o anche all’avventura recente nell’altro emisfero delle
Mauritius.
Cedroni ha intuito che Londra era in cerca di un concetto casuale-chic-creativo. E italiano. E chi meglio di lui poteva completare la missione? Il ristorante
Moreno at Baglioni offre un menu eclettico, che mira ad appagare gli ospiti avventurosi, quelli che amano godersi un menu degustazione, ma anche i clienti più ‘business’ o i turisti che amano scegliere più à la carte.
La nota
susci collection (susci notoriamente con la “c”) è già un marchio di fabbrica, e così tutta la serie di classici del cuoco anconetano. In cucina opera
Antonio Bufi, un passato già a ricoprire lo stesso ruolo al
Clandestino di Milano, l’avventura molto originale (e ora terminata) all'interno dell’
Hotel Moschino, un cuoco già avvezzo quindi a lavorare in ambienti simili: parla molto bene inglese e ha un approccio molto
open-minded, caratteristica essenziale per un head chef londinese.
Con le sue idee creative, la location super, una splendida carta dei vini di quasi 500 bottiglie e un menu speciale, il Moreno at Baglioni ha tutte le carte in regola per sbancare la City. Le premesse, del resto, sono buone: Londra già freme per il suo arrivo.
Moreno at Baglioni
Baglioni Hotel London
60, Hyde Park Gate
Londra
Gran Bretagna
+44.(0)20.73685700