05-03-2019
Luca Mattioli, a destra, al pass con Antonio Buono, co-chef di Colagreco
A 24 ore dalla riapertura del ristorante che nel 2018 ha conquistato il terzo posto della 50Best Restaurants e la terza stella Michelin, Luca Mattioli – dal 2016 sous chef di Mauro Colagreco al Mirazur – ci anticipa alcune delle novità in arrivo a Mentone.
Luca Mattioli – classe 1989 da Francavilla al Mare, in Abruzzo - ammira molto Mauro Colagreco: «Lo chef ha la capacità di essere ovunque. A 360° gradi, 365 giorni l’anno, 7 giorni su 7, 24h/24h: è dietro a tutto. Alla cucina, all’accoglienza, alla sala, alla sommellerie, alla segreteria, all’economia. Tutto questo con moglie, figli, famiglia: per me è un supereroe. È passionale, emotivo, instancabile. E poi lui ha origini abruzzesi: questo ci ha avvicinati ancora di più, ma non pensate che io sia al sicuro da “lavate di testa”: l’intensità che mette per insegnarti le cose e per farti notare i particolari è unica: lo vedi che ci tiene».
Il suo Mirazur, del quale Mattioli è sous chef, riapre domani i battenti, dopo la pausa invernale e alcuni lavori di ristrutturazione. Inizia una stagione importante, per il ristorante classificatosi al terzo posto nella 50Best 2018, ma con i numero 1 e 2 - Osteria Francescana e Celler de Can Roca - che in base alle nuove regole della classifica mondiale quest'anno escono d'ufficio dalla competizione, per entrare in una sorta di Hall of Fame. Il trono, insomma, rimane vacante, le aspettative sono altissime.
L'esultanza all'annuncio della terza posizione in classifca nella 50Best 2018
Non è l’unico cambiamento operato per mettere a punto questa sorta di Mirazur 2.0, in un anno che, come abbiamo visto, può essere davvero decisivo: «Avevamo già diminuito i coperti, limitandoli a 30 sia per pranzo che per cena quando la capienza del ristorante è superiore a 40 posti, passando da 15 a 12 tavoli». E ancora: «Oltre a quelle del lunedì e del martedì, abbiamo aggiunto una chiusura il mercoledì a pranzo per fare lavoro d’equipe, conoscere meglio i fornitori e i loro prodotti, fare team building».
Con Colagreco e Gaggan Anand
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
abruzzese, classe 1979, nel mondo della comunicazione dal 2001. Negli ultimi anni ha maturato una specie di ossessione per la ricerca continua di cuochi emergenti. Mangia, beve, scrive: di territori e ingredienti, di produttori e cuochi. E scatta tante foto, per non dimenticare nessun particolare