14-05-2018
La coltivazione degli asparagi bianchi è una tradizione che si è imposta in Olanda alla fine del 1800
Nell'immaginario collettivo l'Olanda è famosa per formaggi come il Gouda o l'Edamer, i mulini a vento, i tulipani e gli zoccoli di legno. Forse non molti sanno che l’Olanda è anche il terzo esportatore mondiale di prodotti agricoli, preceduto solo dagli Stati Uniti e dalla Francia, e che insieme a pomodori, peperoni e cetrioli primeggiano anche per gli asparagi bianchi.
Gli asparagi bianchi, detti anche Oro Bianco, vengono coltivati nel Limburgo, regione nel sud dei Paesi Bassi che confina con Germania e Belgio, ricchissima di acqua e foreste, caratterizzata da un terreno sabbioso molto adatto alla coltivazione di questi ortaggi.
Germoglia sotto terra, sotto delle montagnette circa 50 cm, coperte da lunghi teli bianchi e neri (il bianco respinge il sole e il nero attira il calore) per salvaguardarne il colore e il sapore, creando così anche un effetto serra non troppo invasivo.
Gli asparagi bianchi sono buoni, dal gusto delicato e fanno bene (hanno anche poche calorie), ma bisogna sempre pelarli dall'alto verso il basso perché, al contrario dei violetti e verdi, questa parte del gambo è amara e sgradevole al palato.
Baccalà cotto sottovuoto con asparagi, fagioli di soia, schiuma di asparagi e molluschi, da ONE
E poi c’è chi ne fa piatti gourmet inaspettati e gustosi come lo stellato Restaurant One, accogliente e piacevole spazio nell’ex centrale elettrica di Roermond, dove lo chef Edwin Soumang lo propone in un cocktail fresco e delicato con noce moscata, acqua tonica e vino bianco, in un interessante brodo di asparagi con crema di mandorle solida, nella gradevole ed equilibrata tartare di prosciutto cotto, semi di senape, uova e asparagi freschi, in un baccalà cotto sotto vuoto con asparagi, fagioli di soia, schiuma di asparagi e molluschi per chiudere con una perfetta cheese cake con mohito, carota, rabarbaro e ribes disidratati.
Asparagi bolliti, prosciutto cotto, un uovo sodo e burro fuso con salsa bernese, da Valuas
La stagione degli asparagi però dura solo due mesi, dal secondo giovedì di aprile al 24 giugno, festa di San Giovanni, ma è possibile fare un interessante visita a Melderslo al Museum de Locht, un museo sulla vita rurale per scoprire come viveva la gente di campagna nel secolo scorso e come si coltivano gli asparagi e i funghi.
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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food writer and traveller, torinese di nascita ma romana d'adozione, da sempre nel mondo della comunicazione, scrive di enogastronomia “per caso” e per passione su diverse testate nazionali