31-03-2022
La Chuleta Joselito 25 days Dry Aged acquista aromi inconfondibili anche perché viene maturata negli stessi ambienti in cui vengono stagionati i prelibati salumi dell'azienda spagnola
Ritrovarsi una sera di marzo a Milano a chiacchierare con José Gómez jr e veder brillare i suoi occhi mentre parla di maiali e stagionatura, affinamento e consistenza del grasso, fa capire tanto sul perché i prosciutti Joselito sono considerati i migliori al mondo. José Gómez jr, classe 1956, oggi AD di Cárnicas Joselito, non è solo un depositario di segreti. Quelli di famiglia, che in quell’angolo di Spagna che è Guijuelo, permettono ai Gómez dal 1868 di produrre jamon cui l’aggettivo “eccezionali” non rende il giusto merito.
José Gómez jr è un crogiolo di passione e orgoglio. Una passione per il suo lavoro che si sublima nell’orgoglio di sapere che chiunque metta in bocca un pezzetto di uno qualsiasi dei suoi jamon non potrà più dimenticare quel momento. Del resto non è certo per caso che il prosciutto iberico de bellota di Joselito è considerato l’imperatore dei jamon e che c’è chi sia disposto ad attendere anche uno o due anni per poterlo avere. Anche in Italia.
José Gómez jr, a sinistra, con l'amico Massimo Minutelli
Alla Griglia di Varrone non mancano ovviamente gli insuperabili jamon di Joselito
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Giornalista catanese a Milano, classe 1966. «Vado in giro, incontro gente e racconto storie su Volevofareilgiornalista» e per una quantità di altre testate. Inscalfibile
Paolo Casagrande, veneto di Conegliano (Treviso), classe 1979, executive chef del ristorante Lasarte di Barcellona, 3 stelle Michelin
La spettacolare cecina (un salume spagnolo: carne bovina essiccata e di solito - ma non in questo caso - anche affumicata, ricavata dalla parte posteriore dell’animale) prodotta e servita da José Gordón nel suo ristorante El Capricho a Jimenez de Jamuz, un piccolo paesino nel Nord-Ovest della Castiglia e Léon, Spagna. Alan Jones, che l'ha gustata e scrive l'articolo, è «senza dubbio il miglior affettato che io abbia mai assaggiato»