29-03-2021
Michele Lazzarini del ristorante St.Hubertus di San Cassiano a Badia (Bolzano), miglior sous chef per la Guida ai Ristoranti di Identità Golose 2021
«Bergamasco, classe 1991, da 8 anni è il braccio destro di Norbert Niederkofler in Alta Badia. Nello stesso tempo, ha portato a termine brevi ma illuminanti esperienze nel Nord Europa e in Sudamerica, acquisendo un bagaglio già notevole per la giovane età». È la motivazione ufficiale del sous chef dell’anno per la Guida di Identità Golose 2021, premio assegnato a Michele Lazzarini. Gli abbiamo rivolto qualche domanda per approfondirne la conoscenza. Come nasce la tua vocazione per la cucina? In famiglia. Nei pranzi della domenica, coi nonni. Preparavano piatti di montagna, della Bergamasca, instillandomi piano piano l’importanza della tradizione. Devo molto a mia mamma, cuoca a tempo pieno: nella trattoria degli zii e nella nostra famiglia. Chi riconosci come tuoi maestri e cosa hai imparato da ciascuno di loro? Tantissimi colleghi e maestri che fatico ad elencarli tutti. Ho avuto la fortuna di viaggiare molto e conoscere grandi maestri come Virgilio Martinez, che mi ha trasmesso l’amore per le tradizioni andine e la ricerca dei prodotti dell’Amazzonia. Rodolfo Guzman, che mi ha insegnato come si cucina l’Agnello al palo della Patagonia; Eneko Atxa la cultura basca; Magnus Nilsson la cucina selvaggia del nord Europa. Infine Rene Redzepi: entrare al Noma è stato come fare ingresso a Hogwarts. Ma il più grande maestro è Norbert Niederkofler con cui lavoro da tanti anni: stimoli, viaggi, esperienze e Cook the mountain. Insieme ci siamo tolti grandi soddisfazioni negli ultimi anni, portando la cultura di montagna su palcoscenici mondiali. È una filosofia ci cucina che ci auguriamo possa ispirare altri giovani cuochi a sviluppare rispetto e cura per la natura, ovunque si trovino.
Con Norbert Niederkofler
L'impronta identitaria di Michele, 29 anni
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt
Vista dall'alto di Contrada Bricconi, ristorante agriturismo e azienda agricola a Oltressenda Alta, Bergamo
Norbert Niederkofler, Heinz Beck, Enrico Bartolini sul palco della Sala Auditorium con Gabriele Zanatta durante l'ultimo Talk della mattina a Identità Milano 2024
Quaglia & salsa Jerk è il piatto dell'inverno dello chef Lazzarini di Contrada Bricconi - Foto Alex Moling