19-05-2019
Massimo Bottura con il regista Andrea Marini sul set del video dedicato a Una lepre nel bosco
L’ultima volta era stata a fine 2016 con un filmato di qualche minuto confezionato ad hoc per T Magazine, una delle costole del New York Times. Massimo Bottura (un tipo mai banale quando c’è da comunicare qualcosa, lo sapete bene) si muoveva assieme a Davide Di Fabio e Francesco Vincenzi perfettamente sincronizzati e a loro agio in una stanza gremita di microfoni sofisticati e ipersensibili, messi li a captare “il suono” dell’iconica Parte croccante della lasagna: un successo da centinaia di migliaia di visualizzazioni.
E se è vero che fino ad oggi uno dei punti di riferimento nel mondo dei food video è stato, oltre a quello appena citato, il filmato dell’eclettico David Muñoz per il suo Restaurante DiverXo, quello scaraventato in internet dallo chef modenese qualche giorno fa è un lavoro che ridefinisce senza alcun dubbio il videomaking di settore, portando l’asticella più su.
Andrea Marini
Camouflage: una lepre nel bosco
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
abruzzese, classe 1979, nel mondo della comunicazione dal 2001. Negli ultimi anni ha maturato una specie di ossessione per la ricerca continua di cuochi emergenti. Mangia, beve, scrive: di territori e ingredienti, di produttori e cuochi. E scatta tante foto, per non dimenticare nessun particolare