24-10-2017
Il trio che anima Casa Rispoli
C’è un vento nuovo a Cava dei Tirreni, il borgo che guarda dall’alto la costa di Amalfi, all’altezza di Vietri sul Mare. A soffiare con forza è la giovane squadra di Casa Rispoli, il ristorante che dà il benvenuto a chi arriva in città, posto nella bellissima piazza di San Francesco, proprio di fianco al santuario. La piazza anticipa l’ingresso all’antico Borgo Scacciaventi, piacevolissimo da percorrere per i suoi porticati e le tante botteghe. I giovani Rispoli rappresentano una bella novità nella ristorazione cavese che ha avuto sempre un andamento piuttosto pigro. Gioacchino Attianese Alessandro, Marco e Vincenzo sono fratelli e cugini uniti dalla passione per la cucina che vivono con molto entusiasmo, espresso ai massimi termini fino a diventare contagioso. Quando si viene a Casa Rispoli si va via di buon umore, l’allegria viene dosata con generosità in ogni piatto, gesto e parola. Ritroviamo quindi una cucina solare, ai fornelli è protagonista Gioacchino Attianese, classe 1985: ha lavorato in cucine importanti come Palazzo Sasso a Ravello ai tempi di Pino Lavarra, al Mosaico del Terme Manzi con Nino Di Costanzo, al Quattro Passi di Nerano, al Vun del Park Hyatt di Milano con Andrea Aprea e al Capo La Gala di Vico Equense. Un curriculum importante anche se Gioacchino punta a una cucina senza tanti grilli per la testa, che mantiene i caposaldi della tradizione come le mitiche candele alla genovese. Pare che da Napoli, e questo è un fatto eclatante perché il piatto è partenopeo, si venga fin qui per mangiarle.
Gioacchino Attianese
Carciofo ripieno
I crudi di Casa Rispoli
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
nata a Napoli, è giornalista, sommelier e degustatrice Onaf, oltre che di vini ovviamente. Wine & food writer
Dall’Italia è una narrazione in continua evoluzione di tutto il buono che racchiude in lungo e in largo il nostro Belpaese. Una rubrica che ci porta alla scoperta delle migliori trattorie, i ristoranti più esclusivi, osterie, tra le vette più alte o in riva al mare. Delizie che non possono sfuggire alle rotte dei più entusiasti viaggiatori.