25-04-2022
Classe 1989, nata a Girona, in Catalogna, da genitori marocchini, Zineb “Zizi” Hattab sul palco di Identità Milano 2022 (Tutte le foto sono di Brambilla/Serrani)
Prima di arrivare sul palco di Identità Milano 2022, di strada ne ha percorsa tanta, Zineb Hattab, per tutti “Zizi”: dalla natia Catalogna alla Svizzera, studiando da ingegnere informatico, per poi arrivare tardi, come dice lei stessa, al grande amore per la cucina. Nei chilometri macinati e lasciati alle spalle ci sono anche alcune fra le più celebrate cucine del mondo - l’Osteria Francescana, El Celler de Can Roca a Girona, Nerua a Bilbao e Cosme a NY, solo per citarne alcune - da cui Zizi si lascia felicemente contaminare per poi arrivare all’apertura nel 2020 al suo KLE a Zurigo.
Si tratta di un ristorante vegano di fine dining - l’unico locale plant based in Svizzera ad aver ricevuto la Stella verde della Guida Michelin, per inciso - che ha come scopo quello di suggerire alle persone che uno stile di alimentazione sano e sostenibile per il pianeta è possibile senza però rinunciare al gusto e alla soddisfazione del palato.
Intraprendere percorsi alimentari diversi è concretamente possibile, ci sono gli strumenti per farlo. E senza eccessivo sacrificio. Questo il messaggio che arriva forte e chiaro dal ristorante-laboratorio di Zizi, in continuo fermento.
a cura di
Napoletana di nascita e lucchese di adozione, parte dalla critica letteraria per arrivare poi a raccontare di cibo e di vino (che sono anche le sue passioni). Adora viaggiare e va matta per la convivialità che si crea intorno alla tavola
Davide Guidara al pass della sua nuova cucina in una sorta di serra, con vista sul tramonto di Vulcano, a I Tenerumi del Therasia resort
Il Cavolfiore gratinato, piatto simbolo di Niko Romito dal 2016, presente in versione evoluta anche nell'attuale menu invernale del ristorante Reale Casadonna a Castel di Sangro (L'Aquila). Il cuoco abruzzese terrà lezione sulle nuove frontiere del vegetale lunedì 30 gennaio, ore 15.10 nella Sala Auditorium del MiCo di via Gattamelata, Milano
Domingo Schingaro e il nuovo tavolo nell'orto accanto al ristorante stellato Due Camini di Borgo Egnazia - Foto: Annalisa Cavaleri