21-04-2022
Claudio Ceroni e Paolo Marchi in apertura della diciassettesima edizione di Identità Milano
Il Futuro è oggi, «ossia non bisogna mai fermarsi, occorre sempre lavorare per costruirsi il domani» dice Paolo Marchi. Sono le parole con le quali è iniziata Identità Milano 2022, diciassettesima edizione del congresso internazionale di cucina che da qualche ora – e fino a sabato sera – si svolge al MiCo di Milano.
Il saluto iniziale ai congressisti come sempre è stato a due voci: quella di Marchi e quella di Claudio Ceroni, l’altro fondatore di Identità Golose. «Quando, mesi fa, abbiamo scelto il tema di questo congresso, Il Futuro è oggi, si veniva dai mesi difficili della pandemia ma le prospettive ormai parevano stessero per diventare rosee – ha ricordato quest’ultimo – La via d’uscita sembrava alle porte. Poi invece sono arrivati altri problemi, l’emergenza legata alla guerra in Ucraina, la conseguente situazione economica internazionale che mette a dura prova tutti i comparti, ma quello della gastronomia più di altri».
di
classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera
Chef Fatmata Binta, cuoca originaria della Sierra Leone, sul palco di Identià Milano 2023
Pierpaolo Ferracuti e Richard Abou Zaki fotografati a Identità Milano 2022 da Brambilla-Serrani
Alessandro Ratta, da Leverano, in provincia di Lecce. Firma la proposta della pizzeria e birrificio Officine Birrai, a Lecce (Tutte le foto sono di Brambilla / Serrani)