14-10-2022
Continuano senza interruzioni le serate del ciclo I Maestri della Pizza, in collaborazione con Acqua Panna e S.Pellegrino, che ogni mese porta a Identità Golose Milano i migliori interpreti della pizza contemporanea in Italia, proponendo poi un dialogo con un affermato mixologist, da cui far nascere un ricercato pairing tra pizza e cocktail.
Nell'ultima serata nel nostro Hub, questo dialogo è stato la riproposizione della collaborazione che già avviene, sera dopo sera, nella pizzeria Bottega Dani di Cecina (Livorno), dove il pizzaiolo Gabriele Dani e la barlady Nadia D'Ancona lavorano fianco a fianco, stimolandosi a vicenda con le rispettive creazioni. Così come è accaduto anche in via Romagnosi, con un menu che ha dimostrato la perizia di Dani nella gestione di impasti, lievitazioni e topping, e la creatività nelle miscelazioni di D'Ancona.
«Sono figlio d'arte, vengono da una famiglia di pizzaioli», ci spiega raccontandosi a fine cena Gabriele Dani. «Poi però credo di essere andato un po' oltre la pizza, studiando le farine e gli impasti a 360°. Questo mi ha portato a collaborare, come consulente, con diversi mulini, con panificatori e pasticcieri. La mia ricerca non si ferma mai: per i clienti che si rivolgono a me con delle esigenze precise, studio per trovare le soluzioni migliori. Per i miei prodotti e per la mia pizzeria servono sempre nuovi esperimenti, notti insonni e grande impegno, per raggiungere i risultati che desidero».
Le tre pizze presentate a Identità Golose Milano erano caratterizzate dalla medesima base, un impasto cotto a vapore e croccantizzato ad alta idratazione (del 90%). «E' sicuramente un prodotto importante per me e per Bottega Dani, anche perché posso dire di esserne stato un precursore, e ha richiesto molto tempo per essere perfezionato. Fa parte chiaramente di un lavoro più ampio e articolato, tenuto insieme dal filo logico della massima qualità».
«Anche io sono stata influenzata dalla mia famiglia - spiega Nadia D'Ancona - i miei genitori erano ristoratori, dunque l'arte dell'ospitalità l'ho conosciuta sin da piccola. Poi mi sono appassionata al lavoro nei bar, mi piace molto il rapporto con i clienti che si crea da dietro il bancone. Ho fatto molte esperienze all'Isola d'Elba, dove ci siamo trasferiti con i miei quando ero piccola, e poi a Torino, dove mi sono trasferita. Infine, quattro anni fa, è arrivato l'incontro con Gabriele e l'inizio di questo sodalizio professionale».
La parola passa a Nadia D'Ancona per i suoi due cocktail, iniziando dal Ros(A)marino | Gin’s (infuso con cipresso e olivo toscani), infuso al karkadè, succo di lime fresco, Limonata Sanpellegrino, pepe rosa e rosmarino: «Il primo drink l'abbiamo abbinato alla pizza con il baccalà per questa nota acida e agrumata che pulisce il palato. Mentre La Co’ha ‘hola co la cannuccia ‘horta ‘horta | Vermouth del Mugello, the matcha, top di Tonica Agrumi Sanpellegrino, pelle di zenzero nasce come gioco, con questa citazione della famosa bibita gassata. Il the matcha è uno degli ingredienti con cui sto lavorando di più in questo periodo, mi piace per come può dare una sfumatura particolare a un drink classico, e anche per come può equilibrare con le sue note amare delle miscelazioni che tendono verso il dolce».
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
a cura di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare
Che trio: Federico Sisti, Valrhona e Fabrizio Fiorani. Giovedì 30 novembre, alle 20:00, a Identità Golose Milano. Per prenotare, visitate il sito ufficiale dell'Hub.
La Colazione all'Italiana di Identità Golose Milano, con Christian COstardi come chef ospite, vi aspetta domenica 26 novembre, a partire dalle 12.00. Per prenotare il vostro tavolo, visitate il sito ufficiale dell'Hub