30-05-2022
Riso Buono, ristretto di granchi e calamaro
Ve lo avevamo annunciato: una piccola rassegna di ricette orbiterà su questi schermi, con i must della carta di Identità Golose Milano; piatti perfetti per i primi caldi e quell’incontenibile voglia di evadere dalla città. Per abbracciare negli occhi - e sul palato – il mare.
In un solo assaggio, ci viene da dire, l’estate è già qui e potrete gustarla in tutta calma, al fresco, nel Giardino Segreto dell’Hub di via Romagnosi al 3, viaggiando nel goloso menu della brigata di Andrea Ribaldone ed Edoardo Traverso.
Dopo il tocco esotico del Carpaccio di tonno, datterino e passion fruit (potrete leggerne qui), quest’oggi vi proponiamo uno dei piatti più amati di sempre - il risotto - un primo da assaporare chicco dopo chicco e, in questo caso, una vera e pura immersione iodata: Riso Buono, ristretto di granchi e calamaro.
Una pietanza che si rifiuta di generare spreco alcuno in cucina, e che utilizza con ingegno gli scarti marini: il risultato? Pennellate di gusto ravvivano il palato, e senza che nella lista degli ingredienti finiscano burro o Parmigiano, perché la mantecatura di questo risotto avviene solo con olio e qualche goccia di limone. La dolcezza tostata e persistente del granchio, lo iodio profondo del calamaro e una mantecatura cremosa e avvolgente.
«Per estrarre tutti gli umori del pesce - specifica Riccardo Migliazza, sous chef dell'Hub - consigliamo di aggiungere in pentola del ghiaccio, prima che il fondo inizi a ridursi. In questa maniera, il sapore diventerà più concentrato, e nel piatto coglierete delle sfumature di intensità diverse. Un primo dalla forza gustativa notevole ma anche leggero, dal momento che non prevede una mantecatura classica – burro e Parmigiano – ma all’olio.»
Riccardo Migliazza, sous chef della brigata di Identità Golose Milano
E ora ci rivolgiamo ancora una volta alla sala con il consiglio di Simone Sacchetti per l’abbinamento ideale a questo piatto: «Suggeriamo un vino con richiami agrumati, dotato di una buona acidità e al contempo, di un'ottima persistenza. Dalla nostra carta consigliamo E.A.R.L. George Chablis Montmains Premier Cru "Les Butteaux", 2019. Cin cin».
La sala nel Giardino Segreto dell'Hub di Via Romagnosi 3, Milano
RISO BUONO, RISTRETTO DI GRANCHI E CALAMARO Ricetta per 4 persone
Ingredienti Per il Riso 350 g Riso Buono (o un riso Carnaroli di buona qualità) Succo di limone q.b. Olio EVO q.b
Per la salsa al granchio 4 granchi vivi 1 cipolla Mezza carota 1 costa di sedano 400 g datterino 100 g passata di pomodoro 1 bicchiere di vino bianco q.b. Timo Olio EVO q.b.
Per la salsa al calamaro 1kg di calamaro 500 g di soffritto vegetale (sedano, carota, cipolla) 150 g olio EVO 30 g mix di erbe (timo, salvia e rosmarino) 25 g di concentrato di pomodoro 700/800 g scarti dei calamari – comprese le teste 200 g di datterino Sale e pepe q.b.
Procedimento Per la salsa al granchio In un forno statico tostare i granchi a 200° per 25 minuti. Nel mentre, in una pentola preparare un fondo vegetale andando a tostare con olio EVO, sedano, carota, cipolla e timo. Una volta tostati i granchi al forno, aggiungerli al fondo di verdura e sfumare con vino bianco; lasciare evaporare, quindi aggiungere la passata e i datterini, coprire con il ghiaccio e lasciar cuocere almeno 6 ore; filtrare e lasciare ridurre fino a metà.
Per la salsa al calamaro Preparare il soffritto di verdure, come nel passaggio precedente. Tostare bene; quindi, preservato il corpo del calamaro e tenutolo da parte (servirà per ricavarne una tartare), aggiungere tutti gli scarti, comprese le teste. Sfumare con un bicchiere di vino bianco e lasciare evaporare.
Poi unire i datterini, il concentrato di pomodoro e il mix di erbe. Aggiungiamo acqua fino a coprire leggermente gli ingredienti e lasciare cuocere per circa due ore e mezzo. Filtrare e lasciare ridurre più della metà rispetto alla quantità iniziale così da ottenere una consistenza piacevole, una glassa con la quale rifinire il piatto.
Per il risotto Tostare il risotto in olio EVO e bagnare con l’acqua di granchio precedentemente ottenuta, quindi portare a cottura (qualora l’acqua di granchio risultasse troppo intensa, è consigliato di tagliarla con dell’acqua). Portare a cottura e mantecare con olio EVO e succo di limone a piacere.
Composizione del piatto Disporre il risotto sul fondo, e sopra la tartare di calamaro crudo, leggermente condita con olio e sale. Quindi, chiudere il piatto con il fondo di calamaro.
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
a cura di
Classe 1991. Irpina. Si laurea in Lingue e poi in Studi Internazionali, ma segue il cuore e nella New Forest (Regno Unito) nasce il suo amore per l'hospitality. Quello per il cibo era acceso da sempre. Dopo aver curato l'accoglienza di Identità Golose Milano, oggi è narratrice di sapori per Identità Golose. Isa viaggia, assaggia. Tiene vive le sue sensazioni attraverso le parole.
Edoardo Traverso, ligure classe 1996, è cresciuto nella brigata di Identità Golose Milano, in cui lavora dal giorno dell'inaugurazione, fino a diventare l'executive chef
Venerdì 27 settembre, alle ore 20:00, a Identità Golose Milano ci saranno i brand ambassador di Molino Casillo Giuseppe Errichiello della Pizzeria Peppe - Napoli sta’ ca' (Tokyo) e Tiziana Cappiello della pizzeria Il Balcone (Minervino Murge, Bari). Per prenotare il vostro tavolo, visitate la pagina dedicata sul sito ufficiale dell'Hub