Un giugno sempre più buono: il programma di Identità Golose Milano dal 15 al 27

Il mese di giugno è, per Identità Golose Milano, il mese della tanto desiderata ripartenza, dopo lo stop forzato dalla crisi Covid-19. Dopo le prime date che abbiamo annunciato a metà maggio, proseguiamo a presentarvi le tante serate speciali a cui siete invitati a partecipare in via Romagnosi 3, sempre nella massima sicurezza e serenità.

Ricordiamo che, vista la situazione attuale, la prenotazione attraverso la piattaforma di TheFork, dal primo giorno partner cruciale dell'Hub, è obbligatoria, in modo da gestire al meglio i flussi in entrata e uscita. Sempre per questo motivo, proponiamo ai nostri ospiti due fasce orarie per la prenotazione: 19.30 e 21.00. Rimane invariato il prezzo, salvo dove diversamente indicato, di 75 euro a presona per quattro portate (più un'entrée) e quattro calici in abbinamento. 

«Donato Ascani? È bravissimo. Prepara piatti incredibili, non so nemmeno io come faccia, rimango di stucco», disse un giorno a Identità Golose Enrico Bartolini, parlando del giovane chef a cui ha affidato la cucina del Glam di Palazzo Venart a Venezia. A dargli ragione, oltre agli assaggi deliziati di molti gourmet, anche le due stelle Michelin che hanno preso a brillare di fianco a quell’insegna. Nei suoi piatti Ascani plasma creatività, sciorina idee, è un virtuoso con un plus, la maniacale attenzione per il dettaglio. Il suo menu, di cinque portate per una sola sera speciale, sarà proposto al prezzo di 80 euro a persona, vini e bevande esclusi.

Quante cose possiamo dire ancora di Riccardo Camanini? Lo chef bergamasco, che ormai da anni ha trovato casa professionale a Gardone, è una solidissima certezza della cucina d’autore italiana. E il suo Lido 84, condotto con mano ispirata insieme al fratello Giancarlo, perfetto direttore di sala, uno degli indirizzi più apprezzati e richiesti dal pubblico italiano e internazionale. Dopo averci conquistato con lezioni meravigliose dal palco del Congresso di Identità, e dopo due inediti quattro mani in via Romagnosi (condividendo la cucina con Josean Alija e Matias Perdomo), Camanini si prenderà il centro del palcoscenico per una serata speciale. Il suo menu di cinque portate sarà proposto al prezzo di 80 euro a persona, vini e bevande esclusi.

Torna a trovarci in via Romagnosi una coppia ormai affiatata, che avevamo “battezzato” l’anno scorso, quando il nuovo corso di Pipero Roma era appena iniziato, con l’arrivo in cucina del giovane chef campano. Un maestro della sala come Alessandro Pipero, un cuoco pieno di concreta creatività come Ciro Scamardella, che ha trovato nel ristorante di Pipero la dimensione giusta per emergere. Cosa aspettarsi? Golosi e ricercati piatti dalla cucina, grandi sorrisi, serenità e raffinata allegria in sala. Una serata speciale da non perdere.

Cristoforo Trapani, classe 1988 di Piano di Sorrento (Napoli), ha raccolto, in una manciata di anni dedicati alla cucina, esperienze molto importanti: Heinz Beck, Antonino Cannavacciuolo, Moreno Cedroni, Davide Scabin, Mauro Colagreco… Poi a Forte dei Marmi, e in particolare all’Hotel Byron, 5 stelle lusso che ospita il ristorante Magnolia, ha trovato lo spazio per esprimere fino in fondo il suo talento. La sua è una cucina nel contempo raffinata e di sostanza, che ha come primo obiettivo l’esaltazione del sapore puro di ogni ingrediente. E che ha come protagonista assoluto la pasta, in particolare quella secca, che Trapani propone anche in chiave dolce.

Con questo menu, firmato da Andrea Ribaldone e Simone Maurelli, celebreremo la ricchezza dell'offerta di pescato che ha sempre caratterizzato il mercato meneghino, proponendo piatti raffinati che esalteranno pesci che qualcuno ancora considera "poveri". La cena sarà proposta al prezzo di 65 euro, vini e bevande escluse.

Lunedì 22 giugno: la carta di Identità Milano con Andrea Ribaldone e Simone Maurelli

La carta firmata dagli chef Andrea Ribaldone e Simone Maurelli propone una scelta che va dai classici di Identità Golose Milano, come lo Spaghettone Monograno Felicetti nelle varie declinazioni e la Milanese Identità, alle pizze di Franco Pepe. In più ogni settimana gli chef proporranno piatti inediti e speciali che arricchiranno ulteriormente l'offerta.

Riccardo Agostini, che per diversi anni è stato il braccio destro di Vissani, con il ristorante di cui è chef e titolare è protagonista di un'interpretazione unica delle montagne romagnole, grazie a uno sguardo disincantato al territorio che trova straordinaria concretezza e sapori sempre nuovi. Una cucina estremamente affascinante per come coniuga la lussuria della Romagna con gli ingredienti della montagna, senza timori per le acque dei fiumi. Sarà una serata speciale in cui viaggiare idealmente verso un magico borgo dell’Appennino riminese. 

Istituzione: è probabilmente il termine più adatto per descrivere quel tempio per i gourmet che è diventata negli anni la “salumeria con cucina” della famiglia Roscioli, e in particolare di Alessandro. Un vero paradiso dei golosi nel cuore di Roma, un luogo traboccante di prodotti straordinari e ricercate materie prime, che poi diventano anche gli ingredienti perfetti per i piatti preparati dallo chef Nabil Hadj Hassen. Anch’egli un’istituzione capitolina, in particolare per le sue celebri Carbonara e Gricia, monumenti alla tradizione. Per tre cene, via Romagnosi a Milano diventerà una dependance di via dei Giubbonari a Roma: non vediamo l’ora!