07-10-2019
In questi dodici mesi di vita di Identità Golose Milano, l’Hub Internazionale della Gastronomia, sono state tantissime le persone che abbiamo avuto il piacere di accogliere nelle nostre sale: alcune di queste sono diventate talmente assidue, che siamo lieti di accoglierle chiamandole per nome e salutandole come si fa con le vecchie amicizie. E ognuna è importante allo stesso modo.
Nel nostro primo anno di attività abbiamo anche avuto l’onore di ospitare personaggi di spicco della cultura e dello spettacolo: personalità che con la loro presenza hanno dato lustro all’Hub di via Romagnosi, con cui è stato bello e importante poter avere un dialogo e uno scambio di idee, per migliorare ancora la nostra proposta.
Così, mentre si avvicina la sera della festa per questo primo compleanno - e con la prospettiva di vedere diversi di loro in sala proprio per quella cena con Moreno Cedroni, Franco Pepe, Andrea Ribaldone e Alessandro Rinaldi - abbiamo chiesto ad alcuni di questi di condividere, con noi e con i nostri lettori, le loro idee su Identità Golose Milano.
Davide Rampello
«E’ un luogo che in questi primi mesi di vita ha dimostrato di avere un’identità estremamente forte e definita - ci ha detto Rampello -. Settimana dopo settimana, mese dopo mese, si conferma, a Milano e non solo, come un’agenzia culturale assolutamente innovativa. E’ come una galleria d’arte, applicata a un’arte come quella della cucina. Una realtà certamente unica, sia come luogo di sperimentazione, sia come occasione di aggregazione sociale, di condivisione».
«Se dovessi dare un’idea, uno stimolo, per lo sviluppo dell’Hub - continua Rampello - suggerirei di esplorare la possibilità di promuovere dei confronti anche tra le straordinarie esperienze di quegli artigiani del gusto che con il loro saper fare danno all’Italia un grande patrimonio culturale “vivente”. Per fare un esempio, tra chi produce un formaggio nell’alta Valtellina e chi ne produce uno a pasta filata nel Cilento. L’Italia è un esempio unico al mondo in questo senso, con la sua enorme ricchezza di saperi differenti, vitali, preziosi. Identità Golose Milano potrebbe fare un ottimo lavoro in questa direzione».
Parole che raccogliamo come uno spunto prezioso, e che riportano direttamente al tema del recentissimo libro di Rampello, “L'Italia fatta a mano. I beni culturali viventi. Dialogo con Antonio Carnevale”, pubblicato solo pochi giorni fa da Skira Editore.
Davide Groppi
Giulio Cappellini
Gerry Scotti
Pierluigi Pardo
Andrée Ruth Shammah
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
a cura di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare