Jacopo Mercuro
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Bruno Verjus è chef e patron di Table a Parigi, una stella Michelin. E' l'ospite dell'Hub di Identità Golose Milano da mercoledì 3 a sabato 6 luglio (75 euro vini inclusi, prenotazioni online), Foto Stéphane de Bourges
Mercoledì 3-sabato 6 luglio. Sono i 4 giorni di Bruno Verjus in via Romagnosi, un vero unicum per noi di Identità Golose e per tutti quelli che avranno la fortuna di cenare nell’Hub milanese. C’è che questo corpulento signore ha esercitato per tanti anni il mestiere di giornalista di cibo e vino: lo ha fatto per numerose testate d’Oltralpe; lo ha fatto per Omnivore, il festival di cucina giovane di Francia. Lo ha fatto e continua farlo, seppur più saltuariamente, per il suo blog food intelligence. Lo ha fatto a lungo per la Guida di Identità Golose: è stato per 5 anni abbondanti il nostro referente più importante per capire le evoluzioni della cucina del suo paese, stretta tra due anime generazionali, la cucina dei classiconi a 3 stelle Michelin e la bistronomie dei giovani parigini, lesti a sbarazzarsi di tutti i codici non necessari dell’haute cuisine. Un’implacabile bussola, Bruno Verjus, ma pure una penna sferzante e mai banale che, quando aveva da dire qualcosa di scomodo, certo non si tirava indietro.
Triglia in tempura di ibisco
Aragosta 'Table'
Torta al miele di primavera
Verjus, nato a Roanne nel 1959
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano