La Sicilia, con la sua storia millenaria scandita dalle dominazioni greche, romane, islamiche, normanne, angioine, spagnole, borboniche, è stata nei secoli terra di contaminazioni culturali e gastronomiche. Se è vero che contaminare significa miscelare, nessuno meglio di un mixologist siciliano avrebbe potuto consigliare un cocktail facilmente riproducibile a casa per alleviare palato, spirito e mente dalla mestizia di queste giornate alla finestra. Dalla Sicilia altri tre famosi bartender (dopo Raffaele Caruso, Christian Sciglio e Sonja Scrudato, protagonisti della prima parte, leggi qui) hanno proposto ognuno il proprio drink dal sapore isolano per illuminare il presente con pazienza, forza e speranza e per proiettare la mente al futuro, magari all’estate, quando usciremo da questa scatola e saremo pronti a godere ancora di più dell'aria, del cielo e della bellezza. E a vivere fino in fondo la vita. Quella vita che, come dice Niccolò Ammaniti, «non ci appartiene, ma ci attraversa». Ora si beva!
IL COCKTAIL DI MATTIA CILIA
(MIXOLOGY'S LIVING ROOM ACADEMY, RAGUSA)
Nato a Vittoria (Rg) nel 1989,
Mattia Cilia collabora con diversi chef stellati e, tra Ragusa e provincia, gestisce una società di consulenze e bar catering, una
Mixology's Living Room Academy ed è bar manager del
Boats di Ortigia, Siracusa. Ha cominciato a lavorare e ad appassionarsi all’arte della miscelazione a 14 anni e vanta importanti periodi formativi a New York, presso il
Dead Rabbit Grocery & Grog, e in Messico. Nel 2015 ha vinto il premio
Strega Miscelazione Moderna, nel 2018 il
Jameson Bartenders Ball e nel 2019 il
Beluga Signature Program Italia.
Origami
Ingredienti
gin – 5 cl;
miele – 200 g;
tè verde – 3 bustine;
semi di finocchietto selvatico (in alternativa anice stellato o cannella) – un cucchiaio;
1 limone.
1)Preparazione Cordiale Origami
In una casseruola versare 50 cl di acqua e portare a ebollizione, inserire all’interno dell’acqua tre bustine di tè verde, un cucchiaio di semi di finocchietto (anice stellato o cannella), le scorze del limone e lasciare in infusione per 5-6 minuti. Con l’ausilio di un colino filtrare l’infuso e aggiungere il succo del limone e il miele. Imbottigliare e conservare in frigo per un periodo non superiore ai 5 giorni.
2)Preparazione drink
Shakerare vigorosamente all’interno di uno shaker 5 cl di Gin London N°3, 12 cl di Cordiale Origami e ghiaccio. Con l’aiuto di un colino filtrare in un tumbler basso colmo di ghiaccio e servire.
IL COCKTAIL DI MICHELE SALERNO
(KAJIKI E GRECALE, MESSINA)
Classe 1974,
Michele Salerno dal 2014 è bar manager del
Kajiki, esclusivo locale al centro di Messina, che nella bella stagione si sposta al
Grecale, panoramica sede estiva in riva al mare. Palermitano di nascita, fin da bambino sognava di fare il bartender e da circa vent’anni anima il bancone dei locali più trendy della città dello Stretto. Nel 2019 ha partecipato al
Pairing Event di New York, dove ha presentato il suo signature cocktail
Blood & Oil.
Star and Train
Ingredienti
vodka liscia – 4 cl;
Femmes
Giardini d’Amore (liquore al mandarino) – 2 cl;
succo di limone – 2 cl;
amaro Jefferson;
botanical fragrance al rosmarino (se disponibile).
Preparazione
In un tumbler basso versare la vodka, il liquore al mandarino e il succo di limone, mescolare e colmare con un top di amaro, vaporizzare infine con la fragranza al rosmarino.
IL COCKTAIL DI LUCIANO FERLITO
(ROMANO PALACE, CATANIA)
Classe 1977,
Luciano Ferlito è il bar manager del
Romano Palace Luxury Hotel di Catania e da oltre vent’anni lavora nei circuiti alberghieri d’alta gamma siciliani. Maestro d’ospitalità intesa come massima cura e attenzione nei confronti del cliente, è un profondo conoscitore di vini e oli. Regionalista convinto, preferisce utilizzare i prodotti autoctoni esaltandone colori, odori e sapori. I suoi cocktail devono essere sempre in equilibrio tra gusto moderno e suggestioni retrò.
Mediterranean Martini
Ingredienti
gin – 5 cl
marsala secco – 2 cl
colatura di alici – 3 gocce
zest di limone
Preparazione
Riempire di ghiaccio un mix glass (o un bicchiere capiente), aggiungere il marsala secco e mescolare con un cucchiaino. Eliminare l’acqua di diluizione e il marsala conservando il ghiaccio nel bicchiere, aggiungere il gin e tre gocce di colatura di alici, miscelando per dieci secondi. Versare infine il cocktail in una coppetta Martini precedentemente raffreddata in freezer e completare con una zest di limone.