Avete presente gli speakeasy dall’atmosfera anni Venti, quelli dei gangster e delle pupe, nascosti ai più da una porta anonima a cui si accede solo con la parola d’ordine, dove si beve bene, anzi benissimo, ma non si può dire altrettanto del cibo? Dimenticatevi tutto ciò perché lo chef Marco Martini ha voluto, sulla terrazza giardino del suo ristorante The Corner Marco Martini, un cocktail bar open air dalle fantasiose e accattivanti proposte di drink&food.

Daniele Gentili e Marco Martini
Siamo a Roma, ai piedi dell’Aventino, e
Martini, alla ricerca costante di nuove idee, ha voluto con sé
Daniele Gentili, bar manager – coadiuvato dal giovane bartender
Matteo Nicolì - per una nuova sinfonia a più mani da cui sono nati un progetto e un menu ad hoc. Questo incontro/scontro tra bar e cucina ha dato vita a
MMLAB, il laboratorio creativo di
Marco Martini, che studia personalmente i garnish decorativi da assaporare, come il biscotto salato che accompagna ogni aperitivo, e i piatti in abbinamento.
Marco e
Daniele sono tra i primi, nella capitale, ad aver puntato sul concetto di
mixology - una misurazione attenta degli ingredienti accompagnata da una raffinata ed accattivante illustrazione dei cocktail - e
piatto-cocktail. Così si possono gustare otto nuove creazioni dello chef abbinate a originali drink elaborati da
Gentili. Che sia un aperitivo o un dopocena sull’elegante terrazza in stile liberty del
The Corner, è possibile gustare ottimi drink pensati per accompagnare una selezione di interessanti amuse bouche.

Il bartender Matteo Nicolì

Agnello marinato abbinato al cocktail Cacio e pere
Così, per esempio, a il
A modo nostro (aperitivo
Select, liquore al bergamotto
Italicus, bitter alle arachidi e prosecco) abbina una crepes burro e alici con
Gin mare, o al
Nerone (Campari bitter, Cynar, Brancamenta, riduzione di arancia rossa con alloro e rosmarino e spuma di Peroni), dedicato alla città di Roma, unisce le
Animelle al chinotto e carota. Sempre attenti al consumo consapevole e responsabile del bere alcolici, propongono, agli indecisi, una
cocktail flight, un viaggio di degustazione, da 2, 5 o 7 di mini cocktails a 15, 25 e 35 auro.

Animelle al chinotto e carota abbinate al drink Nerone

Rigatone al sugo di coda abbinato a Negativo di Daiquiri
Inoltre la carta del cocktail bar è corredata da una guida che indirizza il cliente nella scelta, indicandone il gusto e la gradazione alcolica. Completano la proposta una nutrita e ricercata selezione di spirits, vini e “
Habitus”, una drink list
limited edition elaborata con alcolici di altissima qualità e realizzati da piccoli proprietari o imbottigliatori indipendenti. I più curiosi possono affidarsi alla cultura e all’esperienza maturata in Italia e all’estero da
Gentili, sempre molto disponibile - nomen omen - a raccontare le sue creazioni e la sinergia che si è creata con lo chef
Martini. Sono entrambi romani, e hanno fatto di questa "romanità rivisitata" e corretta il trend del ristorante e del cocktail bar.