30-08-2024

Torta della nonna? Vi presentiamo la versione 2.0... con tanto di fermentazione

Lo chef Davide Del Duca dell'Osteria Fernanda, a Roma, ha un debole per questo dolce iconico dell'infanzia, che reinventa sostituendo densi strati di crema pasticcera con un sorprendente formaggio di pinoli fermentati. Tradizione in movimento

La Torta della nonna è il dessert della bella sta

La Torta della nonna è il dessert della bella stagione firmato da Davide Del Duca, chef dell'Osteria Fernanda, a Roma

La torta della Nonna nasce innanzitutto dal piacere di mangiarla: è sempre stato uno dei miei dolci preferiti.

Si è aggiunta poi una riflessione sull'importanza dei pinoli, che nel dolce originario occupano sempre una posizione marginale: da qui la decisione, insieme alla mia pasticcera Sara Gambone, di dare importanza prettamente ai pinoli. Abbiamo voluto sostituire la crema pasticcera, cioè la parte più importante del dolce, proprio con questi. Ciò è stato possibile grazie alla tecnica della fermentazione, ottenendo un formaggio di pinoli.

Il formaggio di pinoli che sostituisce la crema pasticciera

Il formaggio di pinoli che sostituisce la crema pasticciera

Il piatto è cosi composto: alla base una frolla molto sottile, sopra una fetta del nostro formaggio di pinoli accompagnato da un gelato di crema allo yuzu, che sostituisce il limone essendo un agrume più complesso nei gusti, dalla spinta sapida. Per quanto riguarda il limone, lo troviamo in 4 variazioni: candito, cialda al limone, gel e panna al limone. Viene proposto come dolce alla fine del nostro menu degustazione Se ne occupa la cucina, che tende ad approfondire il nostro lato tecnico ed estroso.

 

LA TORTA DELLA NONNA
Ricetta per 4 persone

Ingredienti
Per il formaggio di pinoli

100 g pinoli
10 g olio di vinacciolo
Granuli di kefir q.b.
1/2 l latte soia

Per il gelato alla crema di yuzu
2 tuorli d'uovo
150 ml latte
110 ml crema di latte
60 g zucchero
50 ml yuzu
0,5 g farina di carrube

Per la frolla
200 g farina 00
120 g burro
80 g zucchero
1 uovo intero
1 tuorlo

Per il polveron
90 g farina 00
30 g farina di mandorle
100 ml olio evo
25 g zucchero

Per il gel al limone
100 ml succo di limone
3 g agar agar

Per il limone candito
Buccia di un limone non trattato
100 ml acqua
30 ml succo di limone
85 g zucchero

Lo chef Davide Del Duca

Lo chef Davide Del Duca

PROCEDIMENTO
Per il formaggio di pinoli
Disporre i pinoli  su una teglia da forno e tostarli per sei minuti a 170°. Una volta tostati, disporre i pinoli nel cutter e frullarli con olio di vinacciolo fino a ottenere una pasta liscia; quindi, setacciare e tenere da parte. Portare il latte sul fuoco fino a raggiungere lentamente la temperatura di 55°; a fuoco spento, aggiungere la crema di pinoli ed emulsionare energicamente, fino a far calare la temperatura del composto a 22°, raggiunti i quali va travasato in un contenitore di vetro con tappo a vite. Aggiungere i granuli di kefif e chiudere il barattolo, poi lasciarlo a temperatura ambiente (max 25°) per 48 ore.  Trascorso il tempo indicato, troveremo il composto separato: il grasso si sarà scisso dal liquido, quindi, con l’aiuto di un colino, filtrare la parte solida dal liquido e lasciare decantarlo per qualche minuto senza pressarlo; dopodiché setacciare e tenere da parte i granuli del kefir. Trasferire il composto in una fuscella della giusta capienza e disporre sopra un peso da circa 500 g in modo da coprire tutta la superficie. Tenere in frigorifero per 10 giorni.

Per il gelato alla crema di yuzu
Mescolare i tuorli con lo zucchero, unirli agli altri ingredienti in un pentolino e, mescolando delicatamente, portare il composto lentamente a 80°. Riporre il composto in un contenitore per il pacojet e abbattere fino a  -18°.

Per la frolla
Ammorbidire il burro tagliato a cubetti con lo zucchero, aggiungere le uova, in ultimo la farina e continuare a impastare fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo. Avvolgerlo nella pellicola e farlo riposare in frigo per almeno 4 ore. Una volta trascorso questo tempo, con l’aiuto di un mattarello e pochissima farina, stendere la frolla fino a uno spessore di 0,5 cm circa, coppare con le forme geometriche preferite, cuocere in forno statico a 170° per 10 minuti. Conservare in un luogo asciutto.
 

Per il polveron
Unire tutti gli ingredienti e impastare energicamente fino a ottenere un composto “sbriciolato”. Lasciare riposare in frigorifero per circa un’ora, trascorsa la quale il composto viene cotto in forno a160° per 18 minuti. Conservare in un luogo asciutto.

Per il gel al limone
In un pentolino unire il succo di limone all’agar agar, mescolare e portare a ebollizione per 2 minuti. Togliere dal fuoco e stendere su una placchetta, quindi lasciare rapprendere. Poi, frullare il composto con un minipimer fino a ottenere un gel, versare il gel in uno squeezer e conservare in frigo.

Per il limone candito
Portare a ebollizione il succo di limone, l’acqua e lo zucchero, quindi lasciare ridurre di circa la metà; rimuovere dal fuoco e aggiungere la buccia di limone tagliata a julienne sottilissima, lasciare raffreddare a temperatura ambiente.

Per la finitura
Disporre al centro del piatto la pasta frolla, una fetta di formaggio di pinoli dallo spessore massimo di 2 cm; in cima, posizionare mezzo cucchiaio di limone candito, 3 gocce di gel di limone accanto alla frolla, il polveron e sopra il gelato appena mantecato.


Ricette d'autore

Davide Del Duca

a cura di

Davide Del Duca

chef dell'Osteria Fernanda di Roma, ha vinto il Premio Birra Moretti Grand Cru nel 2014

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