09-03-2008

Le emozioni di Blumenthal

Bray (Inghilterra)
Più si è superficiali e più si possono dire sciocchezze e quando si tratta di chef come Heston Blumenthal bisogna preparare le proprie orecchie a tutto. Chi bada al sodo, si disinteressa degli sciocchi e si tiene ben strette le emozioni che il titolare del Fat Duck fuori Londra ha regalato a gennaio a Identità Golose e cerca di godere alla sua tavola. «Vincono le emozioni», ha ricordato strappando applausi perché si possono pianificare le più grandi campagne pubblicitarie, ma se una cosa non piace viene rifiutata.
E il Fat Duck ha la coda perenne. Quattordici tavoli appena, undici servizi pranzo e cena e non bastano mai tanto che Blumenthal ha deciso che le prenotazioni avvengono di due mesi in due mesi nel senso che se si chiama il 2 aprile è per il 2 giugno e così via. Bisogna declinare gli estremi di una carta di credito e riconfermare due giorni prima. Ci si può mettere in lista d’attesa, a volte si è fortunati.
Due percorsi, tre piatti o 17 nel senso che si affronta un viaggio tra la cucina e il sogno che dura tra le tre e le quattro ore. Piatti, spunti, giochi, sostanza, scherzetti, storia, il verso dei gabbiani riprodotto attraverso le cuffiette di un iPod nascosto in una conchiglia mentre viene servito il Sound of the sea, un’insalata di mare servita con “sabbia”, schiuma e alghe, letteralmente un pezzo di battigia che ti incanta per la perfezione d’insieme. Ricorda un quadro iper-realista. L’Hot and iced tea è un thè in tazza metà freddo e metà caldo, devi berlo appoggiando le labbra in un punto preciso del bordo, altrimenti perdi l’effeto metà/metà. E con il Nitro-scrambled egg and bacon ice cream sei davanti al rovesciamento di una certezza, una delle poche, che l’Inghilterra ha coltivato nel tempo, al reinventare le uova strapazzate con il bacon di ogni colazione che lassù sull’isola sia degna di essere chiamata colazione. Da salate e di buon’ora diventano dolci in chiusura di giornata. Fulminanti.
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THE FAT DUCK
High Street
BRAY (Inghilterra)
Telefono: 01628.58033
Sito: www.fatduck.co.uk
Chiusura: domenica sera e l’intero lunedì
Menù degustazione: tre portate 95 sterline, il multisensoriale 125 sterline
Coefficiente di difficoltà: estremo, cucina d’autore

Cibi Divini

I ristoranti di tutto il mondo raccontati nel Giornale da Paolo Marchi dal febbraio 1994 all’inverno 2011. E dalla primavera per i lettori del sito identitagolose.it

Paolo Marchi

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Paolo Marchi

nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose.
blog www.paolomarchi.it
instagram instagram.com/oloapmarchi

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