19-08-2023
Borgo Scopeto in Chianti Classico: la filosofia di Altesino e Caparzo viene applicata anche qui
Elisabetta Gnudi Angelini e la figlia Alessandra sono di certo conosciute per il Brunello di Montalcino, sia con Altesino, ricordando anche la premiata Vigna Montosoli, sia con Caparzo.
Ma c’è altro, sempre rimanendo legati alla Toscana. Ci sono altre due realtà (e presto diventeranno tre) sulle quali lavora la famiglia.
Elisabetta Gnudi Angelini
I primi tempi sono serviti a prendere “le misure” del territorio. «Volevo soprattutto capire perché i vini del Chianti Classico non avessero la stessa fama di Montalcino, nonostante il grande potenziale».
Un'immagine dall'alto di Borgo Scopeto
L’entusiasmo e l’energia di Elisabetta Gnudi Angelini, già apprezzati nelle due realità di Montalcino, si riversano nei vini di Borgo Scopeto. Il Chianti Classico attualmente viene realizzato con il 90% di Sangiovese, il 5% di Colorino e il 5% di Merlot: «L’annata 2020 ha prodotto pochissima uva, ma crediamo sia di grande qualità» sottolinea Elisabetta Gnudi Angelini. È un vino fresco, aromatico e molto piacevole.
Il Chianti Classico Gran Selezione di Borgo Scopeto
La Gran Selezione 2016 conclude questo passaggio in Chianti Classico. «Viene affinato in botte di rovere francese da 10 ettolitri realizzate esclusivamente per noi – sottolinea Elisabetta Gnudi Angelini – Volevamo capire l’identità della Gran selezione, per dare un’interpretazione del territorio e della nostra filosofia». Di indiscutibile eleganza, il vino si apre dolcemente nel bicchiere, pian piano, per passare dalla frutta a sentori balsamici, con il legno che è solo un supporto per la complessità. In bocca è piacevole, lungo e armonico.
Borgo Scopeto è anche Wine & Country Relais
Infine ricordiamo che Borgo Scopeto è anche Wine & Country Relais: un’occasione per scoprire la Toscana della bellezza e dei buoni sapori.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
di
giornalista de La Provincia di Como, sommelier e appassionato di birra artigianale. Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare. Fa parte della redazione vino di Identità Golose
Una bella immagine di Alessandra con la madre Elisabetta Gnudi Angelini
Emanuele Reolon, estate director di Isole e Olena, cantina a Barberino Tavarnelle (Firenze)
I 100 anni del Consorzio Chianti Classico: le degustazioni a Firenze
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo, dando voce a grandi blasoni, insomma delle vere e proprie istituzioni, ma anche a piccole aziende: tutto questo è In cantina.